Altopascio, si infiamma il dibattito sulla sicurezza

Nessun tentativo di “esprimere critiche all’operato della polizia municipale di Altopascio, ma quello
di avanzare proposte costruttive per contribuire a poter arrivare ad avere ad Altopascio una sicurezza maggiore, in base ad alcune criticità che non abbiamo immaginato ma che ci sono state manifestate dai cittadini residenti”. Lega Toscana replica così a Insieme per Altopascio dopo aver chiesto maggiori misure contro i reati e il degrado.

“E’ deleterio – aggiunge la sezione provinciale della Lega Toscana che venga fatto bersaglio, magari per il compiacimento personale di qualcuno, il nostro commissario provinciale Ilaria Quilici, che si è solo fatta portavoce di problemi reali avanzati dai cittadini altopascesi, che non si può pensare possano disinformare sulla realtà effettiva delle cose. Non si può negare, come è stato anche da noi verificato, che ci sia la mancanza di controlli serali, in un centro che dopo le 20 risulta deserto, abbandonato a se stesso, con una scarsa illuminazione e con nemmeno un bar o un punto di ritrovo aperto”.
“La definizione di ‘sedicente commissario’ attribuita solo ora e forse ad arte, a Ilaria Quilici, che vogliamo ricordare come sia stata nominata commissario di Lucca dal nostro movimento in maniera democratica – aggiunge Lega Toscana -, forse è solo la prerogativa di chi in un momento di evidente difficoltà non ha altri mezzi ne tanto meno argomenti per emergere, considerando che invece in tempi non troppo lontani qualcuno per convenienza, non ha mai espresso simili considerazioni. Considerando che al nostro movimento non interessano le diatribe ma solo lavorare per contribuire a risolvere i problemi dei cittadini, qualora poi Lega Toscana fosse veramente rappresentata nella maniera fin qui evidenziata non comprendiamo cosa ci sia da preoccuparsi da parte degli esponenti autorevoli di un partito o movimento che per 20 anni o più ha sempre governato ad Altopascio, soprattutto se come manifestato lo ha fatto egregiamente. Se veramente Altopascio è un isola felice per cui sia meglio concentrarsi sui problemi di altri comuni della piana, saranno i cittadini a deciderlo a giugno all’interno della cabina elettorale”.