Asilo chiuso, centrodestra chiede le dimissioni di Menesini

7 aprile 2016 | 16:35
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Asilo chiuso, centrodestra chiede le dimissioni di Menesini

Dopo l’annuncio della chiusura dell’asilo nido Cosimo a Lammari per motivi di sicurezza, il centrodestra di Capannori si mette sulle barricate e chiede le dimissioni del sindaco Luca Menesini.

Abbiamo appreso dal Comune di Capannori che oggi 7 aprile l’asilo non aprirà per lo svolgimento della regolare attività didattica poiché è emersa una condizione di non staticità della struttura a causa di possibili infiltrazioni d’acqua che avrebbero danneggiato il legno. Restiamo profondamente indignati da quanto dichiarato poiché è impensabile che una struttura nuova, costruita con criteri di avanguardia, il fiore all’occhiello di cui si vantava tanto l’amministrazione ha fatto un clamoroso buco nell’acqua. Sarebbe venuto il momento di non prendere più in giro i cittadini e non sprecare più soldi pubblici in modo a dir poco vergognoso. Infatti l’attuale sindaco al tempo della costruzione in bioedilizia (che tutto il mondo ci invidiava dicevano loro), era assessore ai Lavori pubblici, perché non ha controllato? Perché soprattutto si è deciso di costruire una struttura tanto particolare in un ambiente non estraneo ai ristagni di acqua?”. 
I consiglieri di minoranza sottolineano come questo episodio non sia che “l’ultimo in ordine di tempo che interessa i plessi scolastici”: “Vogliamo delle risposte perché non ci possiamo più permettere di buttare via risorse preziose e di creare continuamente disservizi ai cittadini soprattutto quando si parla di bambini e di scuola. Vogliamo fare come per la scuola di Tassignano i cui bambini sono stati parcheggiati a Lunata? La scuola a distanza di due anni non è ancora pronta ad ospitare tutti e due i plessi tanto che sono da poco iniziati altri lavori per ampliarla, spendendo altri soldi. Ci chiediamo: era necessario? Non dimentichiamoci che l’anno scolastico era già iniziato con un episodio spiacevole di caduta calcinacci alla scuola media di Camigliano. Si abbia finalmente un po’ di dignità. Sindaco e maggioranza ammettano pubblicamente le proprie responsabilità, senza cercare di scaricare sempre le colpe su altri, come se il primo cittadini pur amministrando direttamente fosse sempre immune dai propri obblighi e doveri di fronte ai cittadini”.
Anche la Lega Nord della Piana di Lucca si unisce all’opposizione in consiglio comunale di Capannori in questa richiesta. “Anche noi – dice il commissario Andrea Baccelli -, come tutto il resto del mondo poi, in effetti, non possiamo far altro che costatare l’effettiva colpevolezza del sindaco, nonché, appunto, ex assessore; tale struttura venne infatti costruita su una zona sottoposta a rischi idrogeologici, costruita quasi completamente in legno nel segno dell’ecocompatibilità, e quindi dal destino segnato, viste le circostanze. Rivolgiamo inoltre la nostra solidarietà ai circa 70 bambini che frequentavano quell’asilo, e alle loro famiglie che, dalla prossima settimana, vedranno parzialmente stravolta la loro routine, in quanto i bambini verranno smistati in altri asili nido limitrofi. Con la speranza che tale vicenda si risolva il prima possibile, ci auguriamo anche che i responsabili di tali danni paghino per gli errori commessi; essendo l’attuale sindaco, appunto, il primo responsabile, riteniamo giusto che sia anche il primo a dover dare l’ esempio”.