Angelini (Pd): “Asilo chiuso, non è colpa del sindaco”

9 aprile 2016 | 09:39
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Angelini (Pd): “Asilo chiuso, non è colpa del sindaco”

Asilo nido chiuso, il consigliere del Pd Guido Angelini difende il sindaco di Capannori, Luca Menesini ma chiede che siano accertate le responsabilità di chi ha portato alla chiusura, per precauzione, della struttura comunale. “E’ fuorviante la polemica contro il sindaco di Capannori Luca Mensini imbastita dall’opposizione di centrodestra sull’asilo nido di Lammari – sottolinea – ed anche la scelta della localizzazione non è determinante rispetto al problema . Infatti l’asilo è stato costruito su un’area destinata dal regolamento urbanistico a servizi scolastici”. “Sui rilevanti problemi dell’asilo Nido Cosimo i fattori che sembra abbiano inciso maggiormente hanno origine dalla progettazione, dalla esecuzione dei lavori e dalla qualità dei materiali utilizzati”, sintetizza Angelini.

“La bioedilizia – aggiunge – è una tecnica ormai consolidata in tutti i paesi europei più avanzati e non può essere messa in discussione da chi non ne sa niente. Quello che c’è da capire è se è stato fatto tutto come richiesto dalle norme tecniche, trattandosi di una costruzione che richiede grande specializzazione e competenza e ciò non è affatto scontato. I cittadini vogliono risposte e non polemiche. Ho effettuato un sopralluogo all’asilo nido Cosimo Isola anche su sollecitazione dei miei concittadini che mi hanno chiesto spiegazioni per la chiusura dell’asilo nido ritenendola una decisione un po’ troppo drastica. Purtroppo, il danno c’è, ed i tecnici esterni incaricati dal Comune insieme al dirigente architetto Stefano Modena lo hanno confermato: c’è un deterioramento della struttura portante e fenomeni di disfacimento causate da una risalita dell’acqua sulle murature in legno. Quanto sia rilevante non lo sappiamo ancora ma la precauzione non è mai troppa, quindi ,la decisione del Sindaco è stato un atto dovuto2.
“Adesso è importante – aggiunge Angelini – che i bambini già lunedì 11 aprile siano accolti nel migliore dei modi presso le strutture individuate e su questo l’assessore Pizza sta lavorando con determinazione scegliendo soluzioni di qualità. E’ necessario che siano accertate le responsabilità di quanto è accaduto, quali sono le origini e le motivazioni che hanno causato il danno alla struttura e che siano trovate le risorse per gli interventi di consolidamento e di recupero sia murario che quello relativo alla funzionalità dei servizi igienici,anche essi carenti e malfunzonanti. L’asilo Nido di Lammari deve essere salvato e le responsabilità accertate a 360 gradi nessuno escluso, compreso chi aveva l’incarico di controllare. Ma una cosa deve essere chiara ed è la legge che lo dice: gli amministratori decidono sugli indirizzi, i tecnici firmano e sono i responsabili dei procedimenti sulle opere pubbliche. Di questo atto di trasparenza il sindaco deve farsi garante. La polemica dell’opposizione di centro destra che se la prendono col primo cittadino è sbagliata. I cittadini chiedono la soluzione dei problemi e non i polveroni. Inoltre si dimostrano disinformati dei fatti perché Luca Mensini non ha mai avuto la delega all’ediliza scolastica nella precedente amministrazione comunale”.