D’Ambrosio: “Per Altopascio scrivo un’altra storia”

9 aprile 2016 | 13:57
Share0
D’Ambrosio: “Per Altopascio scrivo un’altra storia”
D’Ambrosio: “Per Altopascio scrivo un’altra storia”
D’Ambrosio: “Per Altopascio scrivo un’altra storia”
D’Ambrosio: “Per Altopascio scrivo un’altra storia”
D’Ambrosio: “Per Altopascio scrivo un’altra storia”
D’Ambrosio: “Per Altopascio scrivo un’altra storia”

Sara D’Ambrosio lancia ufficialmente la sua candidatura a sindaco di Altopascio nella sede del suo comitato elettorale di via Cavour, nel centro del paese. Presenti il segretario del Pd Territoriale di Lucca e sindaco di Borgo a Mozzano Patrizio Andreuccetti, la deputata Raffaella Mariani e il senatore Andrea Marcucci. “Stiamo lavorando per costruire un’altra storia”, hanno annunciato in coro unanime i presenti. La D’Ambrosio è appoggiata da due liste: il Pd e la lista civica Viviamo Altopascio. Presente al tavolo per la lista civica, che pare già ultimata al contrario di quella del Pd, l’avvocato Marzia Riccomi, nel ruolo di coordinatrice. E che sarà la rappresentante dei socialisti, capeggiati da Mario Sarti, il quale infatti non si presenterà in questa competizione elettorale.

Andreuccetti ha aperto le danze: “La candidatura di Sara è costruita in condivisione con la popolazione, attraverso un percorso nel consiglio comunale. Sara ha svolto un ruolo in segreteria provinciale e questo contribuisce a rivestire di maggiore credibilità e autorevolezza la sua candidatura. C’è la necessità di avviare un percorso nuovo in Comune e attraverso lei, Altopascio dovrà tornare al centro. Lo farà facendo sistema per tutte le questioni rilevanti che caratterizzano il territorio”.
“Siamo tutti insieme qui per dire che diamo ad Altopascio un’altra storia – ha subito aggiunto la candidata D’Ambrosio -. Vogliamo dare risposte concrete alle persone. Il programma è ancora un cantiere aperto, da affinare insieme strada facendo. Stessa cosa per la composizione delle liste. Abbiamo preso atto della situazione sul nostro territorio: la crisi dell’edilizia e la congiuntura economica ha depresso il territorio. Il primo obiettivo è dare risposte all’edilizia stessa attraverso un meccanismo di incentivi e di ristrutturazioni. Importantissimo sarà costruire una nuova zona industriale, trovando nuovi investimenti e costruendo infrastrutture adeguate”. E sul capitolo sicurezza, che sta particolarmente a cuore, la D’Ambrosio è convinta: “Bisogna affrontare la questione senza demagogia. L’obiettivo è garantire una maggiore presenza delle forze dell’ordine sul territorio: più vigili urbani, ad esempio, che devono venire sgravati da compiti burocratici. Di pari passo, una più efficace lotta al degrado”. La candidata del Pd e di Viviamo Altopascio lancia un affondo anche sulle occupazioni abusive di abitazioni: “Bisogna stanarli e capire chi sono. Lo possiamo fare intavolando una discussione coi proprietari e costruire un meccanismo virtuoso che porti a debellare il fenomeno”. Altro punto fermo del suo programma elettorale è il commercio: “Vogliamo incentivare il commercio con piccoli sgravi fiscali. L’obiettivo è rendere Altopascio attrattivo per chi viene da fuori”. E’ seguito poi l’intervento della coordinatrice della lista civica Riccomi: “La lista è nata da un gruppo eterogeneo di persone. Vogliamo proporre un modello nuovo di amministrazione improntato su alcuni principi-guida: ascolto dei problemi dei cittadini, offrire soluzioni concrete ed efficaci, ridare l’energia ai cittadini di riappropriarsi del territorio. Saremo al fianco di Sara e ci mettiamo fin da subito a lavorare per lei”.
Poi è arrivato il turno dei parlamentari. Marcucci ha dimostrato entusiasmo e vicinanza alla candidata. “Sarò al fianco di Sara in questa campagna elettorale – ha detto il senatore del Pd -. Altopascio è vittima di scelte sbagliate, legate ad un modello di sviluppo che ha prodotto conseguenze negative per il territorio. La sicurezza ad Altopascio rappresenta il paradosso politico del centrodestra: forze politiche che fanno campagna contro gli immigrati e sono le stesse che governano ad Altopascio, un territorio in cui è alto il numero di immigrati. Attraverso il Pd, che è un partito aperto, e Sara questo territorio potrà vedere molti vantaggi perché saprà cogliere tutte le opportunità offerte dalla Regione e dal Governo centrale. Altopascio merita un futuro diverso rispetto al passato”. L’onorevole Mariani ha valorizzato la gavetta di D’Ambrosio, da consigliere comunale di minoranza: “Questo fatto ha portato Sara a conoscere le problematiche del Comune e il suo funzionamento. Sara saprà cogliere le opportunità per il territorio che provengono dal governo regionale e centrale. Due dei grandi temi su cui concentrarsi sono le infrastrutture e il raddoppio della ferrovia”.

Mirco Baldacci

FOTO – La presentazione della candidata Sara D’Ambrosio