Al “Pesce che vorrei” i corsi di cucina di Confesercenti

3 maggio 2016 | 09:52
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Al “Pesce che vorrei” i corsi di cucina di Confesercenti

E’ stata Deborah con 39 ingredienti indovinati su un totale di 75, la vincitrice della prima Cena al buio organizzata sabato scorso dalla Confesercenti presso la ristopescheria Il pesce che vorrei sul viale Europa a Lammari. Una serata davvero particolare in cui tutti i commensali si sono trovati a gustare i piatti creati dalla chef Esmeralda Giampaoli rigorosamente bendati. Alla fine di ogni portata dovevano riportare sul proprio cartellone il maggior numero di ingredienti individuati.

Deborah è stata più la brava di tutti aggiudicandosi così la cena gratuita. Ma la serata di Lammari è stata anche l’occasione da parte di Confesercenti di presentare una serie di corsi legati alla ristorazione. Spiega la responsabile Valentina Cesaretti. “Partendo proprio da questa riuscitissima cena al buio abbiamo voluto lanciare una serie di iniziative. Si tratta di veri corsi professionali nell’area food, anche però legati al tempo libero. Corsi in collaborazione proprio con Il pesce che vorrei che li ospiterà in orario pomeridiano”. Ma vediamo nel dettaglio quali sono i corsi proposti da Confesercenti. Paste ripiene, pesce crudo, nuove tendenze della cucina bio, dolci, galateo e apparecchiatura, bimbi in cucina, organizzazione della cantina in un ristorante, progettazione manageriale del menu. Conclude Cesaretti: “I corsi come si vede sono rivolti sia ai ristoratori professionisti che ai cuochi per passione, ma anche ai consumatori che voglio approcciarsi al cibo in maniera più consapevole”. Per informazioni e iscrizioni, rivolgersi alla sede di Lucca della Confesercenti (telefono 0583 43281, oppure mail lucca@confesercentitoscananord.it).