
Accordo fra Comune di Capannori e Ferrovie dello Stato per la realizzazione dei sottopassi sul territorio capannorese, in vista del raddoppio della linea ferroviaria Firenze-Lucca.
In particolare, il sindaco Luca Menesini e l’assessore ai lavori pubblici Gabriele Bove hanno chiesto e ottenuto la messa in opera di tre sottopassi, ritenuti fondamentali per liberare alcune zone di Capannori dal traffico, e sui quali il primo cittadino capannorese contava per regolare meglio la viabilità e migliorare la viviblità dei paesi.
I tre sottopassi sono: uno in via di Tiglio a Pieve San Paolo, uno in via della Madonnina a Santa Margherita, uno alla chiesa di Tassignano, che poi collegherà via Chelini con il Pip di Carraia, con un cavalcavia autostradale che interessa anche via Nuvolari.
“Un grande risultato per Capannori – commenta l’assessore ai lavori pubblici Bove –. Con questa ipotesi di accordo con Rfi possiamo davvero disegnare un altro volto per il nostro territorio, perché disporremo di soluzioni concrete per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Una scelta condivisa anche con i consiglieri di maggioranza e che porteremo all’attenzione dell’intero Consiglio Comunale. I passaggi a livello, infatti, costituiscono in alcune zone del territorio degli alimentatori di code e traffico. Superarli attraverso dei sottopassi significa dare un’opportunità al paese e ai suoi residenti di tornare a respirare e a godere degli spazi. In particolare, si tratta della realizzazione di tre sosttopassi, Pieve San Paolo, Santa Margherita e Tassignano, ai quali va aggiunta la chiusura di tutti i passaggi a livello sul territorio che sono nove. Nella primavera del 2017 partiranno i lavori per una nuova mobilità a Capannori”.
Rfi, inoltre, parla di progettazione definitiva entro la fine dell’anno in corso.
I passaggi a livello che saranno chiusi con il raddoppio della linea ferroviaria sono in via del Corazza, via di Tiglio, in via Barsocchini, in via dei Malfatti, in via della Madonnina, in via delle Volpi, in via della Chiesa, in via del Casalino e in via del Quagliodromo.
L’amministrazione comunale, inoltre, consapevole della grande rivoluzione che questo accordo avrà sul territorio, è già pronta a cominciare un tour nelle frazioni più interessate dal cambiamento per spiegare i benefici di questa operazione e per confrontarsi con chi vive nelle zone interessate per capire se ci sono piccoli interventi collaterali da fare per facilitare l’impatto della novità.
“Già questo mese – conferma Bove – inizierò una serie di assemblee con i cittadini. Aspetto solo di avere l’intera documentazione per mostrarla alle persone, semplificando la comprensione di quello che sarà modificato. Nell’ipotesi che stiamo portando avanti solo il sottopasso di Santa Margherita sarà inibito ai mezzi pesanti. Ascolterò le varie richieste per capire se ci sono accorgimenti che possiamo utilizzare ma una cosa è certa. Questo accordo migliorerà la vivibilità dei nostri paesi”.