Ricorsi per la Tia, solo due accolti dal tribunale

La tariffa sui rifiuti applicata da Ascit, ente che gestisce la raccolta porta a porta nei territori della Piana, fissata dall’amministrazione comunale di Capannori per incentivare una differenziata sempre migliore, che veda i cittadini impegnati nella riduzione del rifiuto a monte, “risulta essere equa, capace di premiare i virtuosi ambientali è una delle più basse della Toscana”. Questa è la verità che emerge, secondo l’assessore all’ambiente del Comune Matteo Francesconi e il presidente di Ascit Maurizio Gatti, anche dagli esiti dei ricorsi che alcune imprese e alcune famiglie del territorio hanno fatto per protestare contro il conguaglio 2013.
Stando ai dati dei ricorsi e alle sentenze di primo grado emesse dal tribunale di Lucca, infatti, sono 17 i ricorsi favorevoli all’azienda di raccolta dei rifiuti e soltanto 2 quelli con esito al momento sfavorevole.
“E’ legittimo che cittadini e imprese facciano ricorso se ritengono di avere gli elementi per farlo – dice l’assessore Francesconi –. Resta il fatto, però, che l’impianto di tariffazione messo a punto dalla nostra amministrazione è palesemente incentrato sull’obiettivo di sgravare il più possibile i costi del servizio dalle tasche delle famiglie capannoresi. Ovviamente, lo sgravio vale nel rispetto del perno dell’intero sistema, ovvero il virtuosismo della raccolta, perché oggi la partecipazione cittadina e del sistema imprenditoriale nella riduzione dei rifiuti è indispensabile. Anni fa bastava un buon sistema di raccolta, oggi molti risultati concreti sono stati raggiunti e quindi occorre fare ulteriori passi in avanti, che richiedono partecipazione civica. Capannori è un Comune modello sul tema ambientale e il nostro obiettivo è non soltanto confermarlo, ma continuare ad essere precursori di buone pratiche. In questa direzione, va la scelta di incentivare il compostaggio domestico, il ritiro gratuito di materiale medico e del verde. Piccoli passi che segnano grandi traguardi. La nostra tariffa è equa, premia i virtuosi ed è una delle più basse in Toscana. Bene la protesta, che è legittima, ma sono soddisfatto che il Tribunale riconosca la bontà dell’impianto di tariffazione che abbiamo costruito per dare finalmente ai cittadini quelli sgravi in bolletta che meritano”.
Anche per il presidente di Ascit, l’esito dei ricorsi conferma che l’amministrazione di Capannori ha fatto un buon lavoro dal punto di vista di impianto tariffario, tant’è che al momento i ricorsi che stanno dando ragione ad Ascit sono nettamente superiori.
“Le motivazioni per cui molti ricorsi sono a nostro favore sono varie – dice il presidente di Ascit Gatti –. Ci sono questioni di merito e questioni di forma, come in ogni sentenza. Inoltre stiamo parlando di sentenze di primo grado, quindi è molto presto per fare valutazioni nel merito dei singoli ricorsi. L’unica valutazione che invece è certa è quella già detta dall’assessore Francesconi, ovvero che il Comune di Capannori ha costruito un impianto di tariffazione equo verso i cittadini, perché premia in modo chiaro chi differenzia bene. Dai dati sugli anni a seguire rispetto al 2013, vediamo un netto miglioramento della capacità di differenziare di tutti i cittadini e delle aziende, e questo è importante per la comunità e per l’ambiente”.
Un altro punto che emerge in modo netto, sottolinea Francesconi, è quante poche aziende e famiglie – 30 rispetto a 18.000 utenze domestiche e circa 2000 utenze non domestiche – abbiano presentato ricorso.
“Questo ci fa pensare che molti ricorsi nascano da sollecitazioni e strumentalizzazioni politiche – conclude l’assessore Francesconi –. Le forze politiche di minoranza sono così in difficoltà a dire qualcosa di significativo per i cittadini che si trovano a dover chiedere alle persone di intraprendere una strada che, con grandi probabilità, si concluderà con un nulla di fatto e spese legali da pagare. Ci auguriamo, quindi, che prima o poi il confronto politico si svolga su questioni reali e in modo costruttivo. Per quanto ci riguarda, abbiamo sempre lavorato nell’interesse dei cittadini e continueremo a farlo, con trasparenza, correttezza e coraggio”.