Bertolucci: “Polo tecnologico, minoranza guarda solo suo ombelico”

Il vicesegretario del Pd comunale di Capannori, Antonio Bertolucci, interviene oggi (24 giugno) in merito all’atteggiamento critico assunto dalle forze di minoranza riguardo all’avvio delle attività del polo tecnologico di Segromigno in monte.”Le forze politiche di opposizione di Capannori non colgono mai l’occasione per dimostrare senso istituzionale – si legge – e capacità di godere per le iniziative che migliorano la qualità della vita dei cittadini. Perché va detto: il supporto alle imprese che le sperimentazioni all’avanguardia del laboratorio Nest della Normale possono dare, rappresenta una grande occasione per il comparto produttivo della nostra provincia. E ce n’è un gran bisogno. Perché se Giada Martinelli, Mauro Celli, Simone Lunardi, Renato Pini, Paolo Rontani, Giovanni Marchi, Daniele Lazzareschi, Anthony Masini, Pio Lencioni, invece di guardare sempre il loro ombelico si occupassero dei bisogni dei cittadini, oggi sarebbero contenti che l’amministrazione Menesini sia stata in grado di dare uno slancio positivo, forte e innovativo ad una struttura che era stata concepita in un altro momento socio-economico. Il polo tecnologico, grazie al gran lavoro svolto, oggi può essere uno strumento che aiuterà le aziende a tornare a crescere e, di conseguenza, creare nuovi posti di lavoro”.
L’intervento prosegue così: “L’assessore Miccichè è stata chiara ed onesta nella conferenza stampa di lancio – afferma Bertolucci –. Ha detto che c’è stato un gran lavoro da fare per adattare il polo tecnologico alle necessità della società di oggi. Operazione per la quale la Camera di Commercio ci ha fatto i complimenti, poiché non era né scontato, né banale avere il coraggio, l’intelligenza e la lungimiranza di riattualizzarne le funzioni (prima di avviare le attività di una struttura già inaugurata), in modo renderla utile per le aziende, radicata nel presente e con lo sguardo verso il futuro. Per cui, ancora una volta, le opposizioni parlano per parlare, senza sapere di cosa e soprattutto senza idee. Ci dispiace, perché il parco scientifico potrebbe essere uno di quei terreni su cui il confronto fra maggioranza ed opposizione diventa costruttivo nell’interesse dei cittadini. Ed invece nulla, le minoranze si uniscono nella manifestazione di gelosia verso un’amministrazione competente, seria e che fa azioni ed interventi a favore dei cittadini e delle imprese, senza riuscire a mostrare un po’ di amore verso il territorio. Abbiamo una grande opportunità per favorire lavoro, occupazione e crescita sul territorio, mi auguro che tutti i consiglieri comunali vogliano contribuire”.