Opposizioni: “Polo tecnologico Capannori, un grande bluff”

Opposizioni unite contro Bertolucci del Pd dopo le dichiarazioni sul polo tecnologico: “Dopo il torpore che lo ha evidentemente avvolto in questi anni – dicono i consiglieri Udc, Forza Italia, Alternativa Civica e Movimento Cinque Stelle – oggi si accorge, dopo aver speso milioni di euro di tutti i cittadini, dopo aver inaugurato una struttura immediatamente chiusa, che oggi finalmente il Nanotec, ha aperto le sue porte per ben – pensate un po’ – due lunghissimi giorni, per dare spazio ad una tecnologia sulla carta che serve all’impresa che resta sulla carta. Siamo vicini Bertolucci, da un punto di vista quantomeno, “umano”, costretto a parlare per nome e conto del suo capobastone che, evidentemente, non si abbassa a rispondere alla minoranza – ma ci risulta neanche ai cittadini – e utilizza tutti i suoi “fiduciari” per controbattere alle offensive dell’opposizione, perché evidentemente noi e i cittadini che rappresentiamo, non valgono assolutamente tempo, rispetto al suo altezzoso ruolo di sindaco/presidente che non si abbassa di fronte ad inulti ed idioti mortali”.
“In fin dei conti – proseguono le opposizioni – il Pd “comanda” come ha incredibilmente dichiarato in consiglio comunale l’assessora Miccichè, quindi tutti zitti. Indubbiamente il signor Bertolucci, dalle dichiarazioni rilasciate, pare che non sappia neanche di cosa stia parlando. L’opinione da noi espressa è molto semplicemente ciò che pensa la stragrande maggioranza dei cittadini di Capannori, che grazie a questa innovativa struttura, fino ad oggi inutile, si sentono tutti più poveri di qualche milione di euro. Crediamo che sia giunto il tempo che anche gli organi di controllo sulla spesa pubblica, pongano la giusta attenzione a questa struttura, che dal lontano 24 febbraio 2014 – giorno della prima colossale inaugurazione – non è mai servita a niente, se non per dislocare qualche ufficio”.
“Guardiamo solo al nostro ombelico? – concludono le opposizioni – Vede signor Bertolucci, sono 28 mesi che guardiamo questo ombelico senza aver capito ancora a cosa serve. Diciamoci la verità: più che un ombelico siamo costretti a guardare questa voragine. Oggi il signor Bertolucci difende con il coltello tra i denti “il gran lavoro da fare per adattare il polo tecnologico alle necessità della società di oggi”. Buongiorno Bertolucci, ma fino ad oggi allora cosa è stato del famigerato polo tecnologico? Parlate di futuro, ma il passato è già, come per incanto, dimenticato? Non ha dentro di se, come appartenente al partito che “comanda” Capannori, un po’ di vergogna a fare certe affermazioni? Questa è pura strafottenza. Ma visto che le chiacchiere restano chiacchiere, invitiamo il signor Bertolucci ad accettare una sfida, naturalmente non prima di aver ricevuto una autorizzazione dal suo più giovane sindaco/presidente che tutto può. Vediamo in questi prossimi sei mesi, per la fine dell’anno: quante saranno le aziende che avranno ricevuto un concreto sostegno da questo Polo tecnologico, quante nuove e giovani azienda avranno avuto la possibilità di avviare un’impresa e soprattutto quanti saranno i posti di lavoro ottenuti grazie all’innovazione sostenuta da questo Polo tecnologico. Se i risultati saranno positivi saremo i primi ad ammettere ed a rallegrarci pubblicamente, nonostante le inaugurazioni inutili e i mesi persi, che questa struttura ha aiutato le aziende, il lavoro e l’occupazione del nostro territorio, altrimenti lei ed il suo partito, sarete altrettanto umili e pronti ad ammettere questo grande bluff con tutte le responsabilità che ne seguono?”.