Sottopasso a S. Margherita, i residenti dicono la loro

5 luglio 2016 | 15:31
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Sottopasso a S. Margherita, i residenti dicono la loro

Continua la grande partecipazione cittadina alle riunioni che l’amministrazione comunale di Capannori sta facendo per illustrare, in fase preliminare, i cambiamenti di viabilità che interesseranno il territorio con la chiusura dei passaggi a livello, dovuti al raddoppio della linea ferroviaria Firenze- Lucca. Si è infatti svolta ieri sera (lunedì 4) un’assemblea pubblica al centro giovani di Santa Margherita dove il sindaco Luca Menesini, l’assessore alla mobilità Gabriele Bove e il dirigente tecnico Stefano Modena hanno mostrato, cartine alla mano, le ipotesi di sottopassi, oggi sul tavolo dell’accordo fra Comune di Capannori e Ferrovie dello Stato.

Il primo cittadino di Capannori ha infatti voluto dar luogo alla fase di dialogo con i cittadini con netto anticipo rispetto ai tempi della progettazione vera e propria, in modo che l’amministrazione comunale – al momento debito – porti ai tavoli opportuni le necessità del territorio, dopo un percorso partecipativo serio.
“Il raddoppio della linea ferroviaria è un traguardo importante – dice il sindaco Menesini – perché realizza un passo concreto verso la mobilità sostenibile. Il raddoppio porta con sé la chiusura dei passaggi a livello da parte di Rfi, e pertanto è necessario pensare oggi alle soluzioni infrastrutturali che consentiranno ai paesi del territorio capannorese di essere godibili per i cittadini, oggi, domani e fra trent’anni. Quello che scegliamo oggi, infatti, resterà anche nei prossimi anni e pertanto si tratta di una decisione che va presa guardando all’intera collettività, e nell’interesse generale. L’opportunità di realizzare i tre sottopassi va in questa direzione. Grazie a queste opere, infatti, ricuciremo il nord e il sud di Capannori e libereremo dal traffico Pieve San Paolo, Santa Margherita, Tassignano, Paganico, Capannori, Parezzana, Toringo e Carraia. Nonostante l’urbanizzazione che negli anni sessanta e settanta ha interessato il nostro territorio, riusciamo con queste infrastrutture a gettare le basi per una vivibilità territoriale più a dimensione d’uomo. I centri abitati saranno davvero a disposizione dei cittadini del posto. Da tanti anni il territorio aspetta questa occasione e la realizzeremo”.
Molti cittadini hanno preso parola durante l’incontro, chiedendo approfondimenti, esprimendo alcune criticità rispetto a singole ipotesi, ma anche apprezzando il cambiamento che l’opera porterà sul territorio.
Anche a Santa Margherita, il sindaco Menesini ha preso l’impegno di tornare per un’altra assemblea con in mano lo studio dei flussi di traffico e le simulazioni di nuova viabilità.
“Stiamo parlando di ipotesi ancora non progettuali – conclude il primo cittadino –. C’è tutto il tempo di verificare, approfondire e accogliere segnalazioni. L’obiettivo è migliorare la qualità della vita nei paesi centrali del territorio, e i sottopassi rappresentano un’occasione da cogliere. Per questo abbiamo avviato già ora un grande percorso partecipativo”.