Primo Consiglio dell’era D’Ambrosio, Sensi presidente






E’ iniziata stamani (9 luglio) con il primo consiglio comunale l’era D’Ambrosio. “E’ un’emozione grandissima oggi essere qui – ha esordito Sara D’Ambrosio -. Ringrazio tutti, gli assessori e i consiglieri eletti che vanno a formare la mia squadra. Ringrazio anche i non eletti per essersi messi al servizio della comunità. E’ un onore giurare oggi sulla Costituzione”. Queste parole hanno fatto da cornice al giuramento della neosindaca durante la prima seduta dell’assise della nuova amministrazione della cittadina del tau. E ha citato Piero Calamandrei: “La Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé. La costituzione è un pezzo di carta, la lascio cadere e non si muove. Perché si muova bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile. Bisogna metterci dentro l’impegno, lo spirito, la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità”.
D’Ambosio ha concluso il suo intervento con un preciso atto di volontà, rivolgendosi ai consiglieri: “questo consiglio comunale sarà un luogo dal valore grandissimo, un luogo di dialogo. Voglio che sia un luogo aperto, di scambio, di approfondimento. Qui si disegna il futuro di Altopascio”.
Nel corso della seduta è arrivata, con un voto unanime, la nomina del nuovo presidente del consiglio comunale. E’ Sergio Sensi, consigliere comunale di maggioranza, eletto nelle fila di Viviamo Altopascio. “Fin da oggi – ha detto Sensi – mi impegno a portare avanti nel migliore dei modi questo ruolo che il consiglio comunale mi ha affidato all’insegna dell’imparzialità e della garanzia verso tutti”. Vice presidente del civico consesso Elena Silvano, di Insieme per Altopascio (opposizione) anche lei con voto unanime.
Di seguito i consiglieri comunali di maggioranza. Per il Pd: Marco Remaschi, Gaia Stefanini, Martina Cagliari, Adamo La Vigna, Francesco Marzano, Giovanni Pippi, Fabio Coppolella. Per la lista civica Viviamo Altopascio: Nicola Calandriello, Marco Gipo Ghimenti, Sergio Sensi. Nella minoranza, cinque su sei appartengono a Insieme per Altopascio: Francesco Fagni, Maurizio Marchetti (oggi assente per impegni politici) Elena Silvano, Sergio Centoni, Fabio Orlandi. Per la Lega Nord Simone Marconi.
Non sono mancati i primi battibecchi, a partire dall’ordine del giorno che presentava alcuni errori. Ma le schermaglie vere e proprie sono arrivate in merito alla nomina degli assessori. “Massima collaborazione con la sindaca e la nuova amministrazione – ha detto Francesco Fagni -. Non ho niente di personale contro coloro che sono stati nominati assessori, tuttavia trovo inopportuno politicamente la nomina di due assessori esterni. E in particolar modo trovo discutibile la scelta di un architetto all’urbanistica e la scelta di Alessandro Remaschi, che conosco e che è stato nostro revisore dei conti, ma che non vorrei che in questa circostanza avesse il merito di essere il fratello dell’assessore regionale Remaschi”. Fabio Orlandi (Insieme per Altopascio) ha parlato addirittura di illegittimità della giunta, evidenziando pareri del consiglio di Stato, perché “lo statuto comunale prevede un solo assessore esterno e bisognava allora modificare prima lo statuto”. La risposta è arrivata direttamente dal segretario comunale Fimmanò che ha assicurato: “Gli assessori sono tutti esterni nei comuni sopra 15 mila abitanti. Ad Altopascio sono tutti e cinque assessori esterni”.
All’ordine del giorno non era prevista la nomina dei capigruppo. Tuttavia per Insieme per Altopascio, cui aderisce l’intera minoranza eccetto Marconi (Lega Nord), Francesco Fagni ha comunicato che sarà il capogruppo. Mentre per il Pd e Viviamo Altopascio la comunicazione ufficiale arriverà nella prossima seduta. Fino a qualche ora fa sembrava scontato che per il Pd fosse Marco Remaschi, che spesso e volentieri, con la sua esperienza politica, ha tirato le fila del gruppo e risposto a ritmo alle varie provocazioni arrivate in questo primo consiglio comunale.
Sono stati poi nominati nella commissione elettorale comunale: Martina Cagliari e Giovanni Pippi per la maggioranza e Maurizio Marchetti per la minoranza. Supplenti Calandriello e La Vigna per la maggioranza e Marconi per la minoranza. Nominati, invece, per la commissione comunale per la formazione ed aggiornamento degli albi dei giudici popolari di corte di assise e di corte di assise di appello Calandriello per la maggioranza e Marconi all’opposizione.
Per gli indirizzi per la nomina, designazione e revoca dei rappresentanti del comune in enti, aziende ed istituzioni la sindaca D’Ambrosio ha spiegato che “i criteri sono la conoscenza e le competenze per giocare in modo strategico nelle società partecipate in modo da avere una gestione orientata a una visione politica comune”. Le nomine verranno rese pubbliche in un secondo tempo.
I componenti delle commissioni consiliari permanenti saranno per la commissione urbanistica lavori pubblici, tecnologia e ambiente Pippi, Marzano, Ghimenti, Coppolella e Calandriello per la maggioranza e per la minoranza Marchetti, Marconi e Fagni. Secondo indiscrezioni la presidenza verrebbe assegnata a Giovanni Pippi.
La commissione bilancio, finanze, attività economiche e pubbliche sarà formata da Ghimenti, Pippi, Stefanini, Marzano e La Vigna e per la minoranza Centoni, Marconi e Orlandi. Nella commissione, partecipazione, controllo e garanzia saranno presenti Cagliari, Coppolella, Calandriello, Stefanini e La Vigna per la maggioranza e per la minoranza Fagni, Orlandi e Silvano.
Mirco Baldacci
FOTO – Il nuovo consiglio comunale ad Altopascio (di Giuseppe Cortopassi)