Ascit, arrivano rimborsi per oltre 1.100 utenze

18 luglio 2016 | 11:04
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Ascit, arrivano rimborsi per oltre 1.100 utenze

Ascit fa un passo indietro e restituirà a 1.169 utenze capannoresi una somma complessiva pari a 440 mila euro. Tuttavia dovrà riscuotere 190 mila euro da 481 utenze. Lo ha annunciato stamani (18 luglio) il presidente di Ascit Maurizio Gatti insieme all’assessore all’ambiente Matteo Francesconi, che hanno così confermato le buone pratiche della politica ambientale del comune di Capannori.

Questo risultato è emerso dalla consueta analisi periodica compiuta da Ascit per verificare la regolare fatturazione dei conferimenti e degli svuotamenti che ha determinato la necessità di una rettifica del conguaglio 2013-2014 della tariffa dei rifiuti con l’emissione di note di credito e note di debito. Un’azione resa possibile anche grazie ad una novità: il sistema software di controllo utilizzato dall’azienda che consentirà di ridurre pressoché a zero le incongruenze relative a svuotamenti e conferimenti.
Più nel dettaglio, questa rettifica, che tiene conto anche della comunicazione tardiva da parte degli utenti di inizio o cessazione di attività, della variazione del nucleo familiare o dei metri quadrati a disposizione, vedrà l’emissione di note di credito per 496 utenze domestiche e 673 utenze non domestiche e di note di debito per 329 utenze domestiche e 152 utenze non domestiche su un totale di 20.400 utenze.
“Ritengo importante affinare sempre più il sistema di controllo in modo da evitare eventuali incongruità tra quanto conferito e quanto pagato – ha sostenuto il presidente di Ascit, Maurizio Gatti -. Abbiamo rivisto il 2013 e il 2014 e abbiamo notato dovevamo restituire alcuni soldi. Abbiamo voluto acquisire un sistema software più performante e all’avanguardia in grado, in pratica, di azzerare possibili inesattezze e ricontrollare anche i primi due anni di attività di tariffazione puntuale, che è stata comunque una fase di rodaggio del nuovo sistema. Un’altra buona pratica di Ascit che ha voluto autocontrollarsi ed autocorreggersi per essere equa nei confronti di cittadini ed aziende; ciò è stato possibile grazie alle osservazioni costruttive che ci sono pervenute”.
“Non posso che confermare la bontà dell’impianto tariffario – ha affermato l’assessore all’ambiente, Matteo Francesconi -. La tariffazione puntuale è infatti attualmente l’unico strumento che permette un sistema equo di tariffazione, come è dimostrato anche dal fatto che molti comuni virtuosi italiani si stanno dotando di questo sistema che consente di misurare con la maggiore precisione possibile quanti rifiuti vengono realmente prodotti da cittadini e aziende. E’ importante il perfezionamento del sistema di controllo attuato da Ascit perché mira a fornire un servizio di sempre maggiore qualità a tutela di cittadini e aziende. Tutto questo è la riprova della buona pratica che viene utilizzata. L’obiettivo rimane sempre quello di coniugare la sostenibilità ambientale ed economica. Dal 2017 si potrà parlare di nuovi minimi modulabili. Innovativo è stato anche l’utilizzo del Gps sui vari mezzi, grazie ai quali abbiamo potuto verificare i dati sui singoli utenti e questo ha potuto perfezionare il meccanismo”. Le note di credito e di debito saranno emesse da Ascit entro la fine di luglio. Le note di credito compenseranno gli eventuali debiti pregressi dell’utenza e saranno comunque corrisposte con la bolletta di ottobre.
Per quanto riguarda le note di debito gli importi dovranno essere versati all’azienda entro il prossimo 15 settembre. E’ prevista la rateizzazione in tre tranche (15 settembre, 15 novembre, 15 dicembre) per le utenze domestiche con nota di debito superiore a 100 euro e le per utenze non domestiche con nota di debito superiore a 1.000 euro.

Mirco Baldacci