Tassignano, patto per il decoro con Cartiere Carrara

Siglato a Capannori il primo Patto di collaborazione tra Comune e cittadini nell’ambito del percorso di partecipazione #Spazio comune 2015 con cui si è realizzata anche una prima mappatura di beni comuni e proposte di patti di collaborazione. Nei giorni scorsi la giunta Menesini ha approvato il patto di collaborazione per la realizzazione di interventi di cura, manutenzione ordinaria e tutela igienica dell’area situata in via Cavaliere del lavoro Mario Carrara a Tassignano tra il Comune e la società Cartiere Carrara Spa, che ha la sede amministrativa nella zona.
La sigla dell’accordo avviene nel rispetto del regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani approvato dal consiglio comunale a completamento del progetto #Spazi Comuni 2015.
“Con l’approvazione del primo patto di collaborazione – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Gabriele Bove – si pone la prima pietra di un nuovo percorso con cui si vuole costruire un sistema in cui il cittadino sia non soltanto amministrato, ma soggetto attivo che con la propria opera, autonoma e volontaria, contribuisce alla cura e alla valorizzazione di beni comuni. L’obiettivo, cioè, è quello di arrivare ad una amministrazione sempre più condivisa dei beni collettivi e a sviluppare una cittadinanza attiva, responsabile e solidale. Questo patto è solo il primo di una serie che prossimamente andremo a stringere con altri soggetti del territorio in vari ambiti, anche in seguito al percorso di partecipazione #Spazio comune 2015 che ha coinvolto i cittadini di alcune frazioni pilota nella mappatura di beni comuni e nell’individuazione di proposte di patti di collaborazione”.
Il patto di collaborazione tra il Comune e la società Cartiere Carrara Spa, ispirato ai principi di fiducia reciproca, responsabilità e piena tempestività delle informazioni, avrà la durata di un anno con la possibilità di rinnovo, e prevede che il privato si faccia carico a titolo del tutto gratuito della pulizia della zona individuata, attraverso la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti e la realizzazione del taglio dell’erba.
Il Patto di collaborazione previsto dal Regolamento sui beni comuni è uno strumento attraverso cui il comune e i cittadini attivi (in forma singola o associata) definiscono l’ambito degli interventi di cura o di valorizzazione dei beni comuni quali, ad esempio, spazi pubblici come parchi e piazze o edifici pubblici, ma anche servizi condivisi. Il patto stabilisce l’obiettivo e la durata della collaborazione, le modalità di azione, il ruolo ed i reciproci impegni dei soggetti coinvolti, i requisiti e i limiti di intervento, oltre alla modalità di fruizione collettiva dei beni comuni oggetto del patto. Nel caso di interventi di rigenerazione degli spazi pubblici il comune può fornire beni strumentali, materiali di consumo e dispositivi di protezione individuale necessari e solo in casi particolari anche contributi finanziari.