Ex casello Carraia, Capannori alza la voce: “Subito la riqualificazione”

13 settembre 2016 | 15:58
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Ex casello Carraia, Capannori alza la voce: “Subito la riqualificazione”

Non ci sta più il Comune di Capannori ad aspettare ancora tanto prima che la società Autostrade avvii i lavori del secondo lotto per la riqualificazione dell’area dell’ex casello autostradale di Carraia.
A sbottare davanti all’ennesimo rinvio dell’intervento è l’assessore ai lavori pubblici Gabriele Bove, che da mesi segue tutti i passaggi necessari per giungere all’ultimazione della riqualificazione, che sarebbe dovuta iniziare a giorni.

Per Bove, infatti, non è più ammissibile che alle richieste dell’amministrazione la società Autostrade risponda con la burocrazia. Stando a quanto affermato degli uffici della società, il progetto – già approvato dal Ministero – dovrebbe nuovamente tornare al vaglio del ministero.
“Stiamo parlando di un progetto che i cittadini attendono dal 2007 – dice Bove –. Non è più accettabile che l’iter venga continuamente, per un motivo o per l’altro, interrotto e fatto ricominciare daccapo. La collaborazione con Autostrade ci era sembrata proficua, infatti abbiamo firmato l’accordo di programma che era il presupposto per sbloccare i fondi della società. Il primo lotto dei lavori è stato realizzato, con un parcheggio da 25 posti auto. Adesso però è indispensabile procedere con il secondo lotto, che comporterà la sistemazione del sagrato della chiesa e un’area verde. L’impegno con i cittadini di Capannori per quest’opera sono stati presi in più occasioni anche dalla società Autostrade, a cui chiediamo di trovare una soluzione rapida, che consenta l’apertura dei cantieri prima della primavera prossima. Noi siamo pronti a fare la nostra parte, a studiare con Autostrade una strategia per velocizzare i tempi. Nella ricerca, però, dobbiamo essere compatti. Mi auguro che a breve si abbiano risposte certe e puntuali”.
L’intervento non ancora eseguito riguarda la realizzazione, davanti alla chiesa, di un lastricato in mattoni utile per la sosta dei fedeli davanti all’ingresso dell’edificio di culto.
Per fare spazio alla costruzione del sagrato l’attuale viabilità sarà spostata e cambierà quindi anche l’accesso alle abitazioni che si trovano dietro la chiesa che verrà garantito mediante una strada, che in parte seguirà il percorso dell’ex pista di ingresso, al lato della quale verrà realizzato un marciapiede. Il piazzale della chiesa sarà poi collegato tramite due vialetti agli ingressi del cimitero.
L’intero progetto prevede un investimento da parte di Autostrade di circa 450mila euro.