Fantozzi: “Alloggi agli stranieri? Applichiamo una legge fatta dal Pd”

Non si fa attendere la replica del sindaco Vittorio Fantozzi alle accuse del Pd di Montecarlo in merito all’accoglienza dei migranti e all’assegnazione di case popolari a stranieri: “È dove non governa come a Montecarlo che il Pd riesce a mostrare la sua vera faccia, quella di un’ignoranza grottesca, a tratti drammatica, nel vano tentativo di rovesciare la realtà e di puntare tutto e con ogni mezzo, dalla bugia all’offesa, alla delegittimazione dell’avversario. A livello locale – attacca – fa veramente ridere, inoltre, una sinistra che tradendo se stessa critica il comune con argomentazioni ultra populiste nel tentativo, inutile, di trovare contraddizioni dove non ce ne sono, inventandole”.

“Come si evince dall’ultima nota stampa anonimamente ascritta al Pd montecarlese – spiega il sindaco – si cerca di accreditare l’immagine di un amministrazione barbara, a tratti retrograda, riflesso di un destra populista che parla alla pancia del cittadino con slogan xenofobi e fuori dal tempo. Devono cercare altrove, se accettano un consiglio, partendo da casa loro. Purtroppo per loro la realtà dimostra esattamente il contrario e cioè come la condotta di questa amministrazione non abbia mai agito discriminando nessuno, rispettando ed applicando le leggi e con esse il dovuto buon senso, operando sempre senza distinguo tra tutti i nostri residenti, ivi inclusi i cittadini stranieri di ogni paese e continente che vivono da anni a Montecarlo. Che questa amministrazione abbia completato ed assegnato nel rispetto delle leggi vigenti i propri alloggi popolari a coloro i quali ne erano legittimi assegnatari – aggiunge Fantozzi – in base ad una legge regionale voluta e votata da Pd capace di avvantaggiare i cittadini stranieri a discapito degli italiani che noi abbiamo contestato – è un risultato di buona amministrazione. Che questa amministrazione affronti ogni giorno ed abbia affrontato e risolto gravi situazioni di disagio di famiglie residenti nel proprio comune, ricorrendo a quanto previsto dai propri regolamenti (che basterebbe leggere), ricorrendo alle risorse stanziate per le nostre politiche sociali, gestendo situazioni spesso di emergenza, è la riprova di un impegno amministrativo quotidiano concreto e trasparente che risolve i problemi e che non fa discriminazione di alcun genere, come deve essere e come è nel nostro costume. Nel caso di specie, di fronte a famiglie con minori a carico e redditi minimo – prosegue Fantozzi -, fa ribrezzo vedere i fasullissimi paladini dell’integrazione del Pd, le cui politiche e leggi hanno creato queste situazioni, contestare cifre che in virtù della specificità dei casi potevano essere ben più alte se amministratori ed uffici comunali non avessero cercato di contenerle in ogni modo. Quelle di cui parlano sono infatti situazioni risolte positivamente, una notizia amara per i gufi del Pd ma ahimé arrivata troppo tardi e, ovviamente, distorta. La nostra posizione è sempre stata chiara e coerente, ogni tentativo di falsarle lo rimandiamo al Pd ed alla minoranza consiliare che, bene ribadirlo, in oltre due anni di emergenza migranti non ha mai espresso una singola parola, sia pubblica che in consiglio comunale, affinché Montecarlo facesse il proprio business dell’accoglienza. Sappiamo il perché: perché il Pd, che parla alla pancia dei cittadini come e più degli altri, sa che l’accoglienza dei migranti non paga politicamente. Noi non abbiamo mai criticato il fenomeno dell’immigrazione o la figura dell’immigrato, noi critichiamo e contestiamo la politica di accoglienza praticata dal governo Renzi, di fatto imposta ai comuni con proteste in tutta italia anche e con clamore tra i sindaci Pd come a Capalbio, fonte di tensioni sociali, fonte miliardaria di sprechi e di lucro per le cooperative di sinistra ed incapace di qualsiasi vera integrazione. Una gestione fallimentare che, proprio a rovescio, alimentando le voci politiche più radicali, finisce per svilire e discriminare non solo gli italiano ma con loro l’impegno di chi è arrivato nel nostro paese adeguandosi concretamente alle nostre regole ed alla nostra cultura. È chiaro, allora, come l’unica vera intolleranza, nascente dall’avversione verso chi ha idee diverse, unita ad una incurabile ignoranza e ad una bassa considerazione dei cittadini, ai quali si pensa di poter far credere di tutto, è proprio quella del Pd montecarlese”.