Referendum, Menesini lancia 40 comitati per il sì

6 ottobre 2016 | 11:45
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Referendum, Menesini lancia 40 comitati per il sì

Un lavoro trasversale con più di 200 persone coinvolte e ben quaranta comitati, uno in ogni frazione del territorio di Capannori. Carica e determinata la squadra del sindaco Luca Menesini in vista del referendum costituzionale de prossimo 4 dicembre a cui, senza esitazione, si è dichiarata subito favorevole al sí. Obiettivi? Informare i cittadini, dai giovani ai più adulti. Un comitato centrale è stato costituito già nei mesi estivi dai coordinatori Davide Del Carlo e Laura Lionetti, supportati da alcuni membri della giunta comunale. Adesso si contano ben 16 comitati già costituiti e altri 24 in fase costituente che saranno pronti in brevissimo tempo.

“Anzitutto ringrazio gli assessori, i consiglieri comunali e tutti i simpatizzanti dei vari paesi che ci hanno dato una mano in questa operazione – dice Menesini –. Il referendum costituzionale è un appuntamento importante, una scelta che condizionerà i prossimi vent’anni di attività parlamentare italiana, per cui è necessario che i cittadini siano informati. Il 4 dicembre prossimo abbiamo la possibilità di fare una scelta, votando ‘sì’ che garantirà maggiore governabilità al Paese, rendendo il Parlamento un luogo in cui si legifera in tempi certi e veloci. Nessun potere in più al premier, e nessuna modifica dei valori della Carta costituzionale. La riforma tocca il funzionamento delle istituzioni, non i suoi principi fondativi. L’Italia è e resterà una Repubblica parlamentare. A Capannori diamo vita a un comitato in ogni paese, in modo che si parli in modo puntuale della riforma. E’ stato bello vedere come i cittadini abbiano risposto positivamente. Il bisogno di cambiare c’è, e dobbiamo avere il coraggio di lavorarci. Io ci metto la faccia, certo che sto lavorando per un cambiamento utile e importante”. “In questo lavoro – spiega Menesini – si sono impegnate tantissime persone e vogliamo che il tema del referendum entri nelle case di tutti i cittadini dando loro i informazioni precise, senza lo stordimento dei media. Il 4 dicembre sarà l’occasione per fare un passo avanti significativo per rivedere soprattutto alcune questioni, come ad esempio quella del bicameralismo”.
Il primo appuntamento a Capannori per approfondire le ragioni del sí è fissato per sabato (8 ottobre) alle 9,30 nella sala dei donatori di sangue di Lunata, dove a spiegare la riforma sarà il costituzionalista Stefano Ceccanti.
“Quella di sabato sarà un evento molto importante – spiega Del Carlo – il nostro interesse è sapere che le persone siano ben informate riguardo a questo referendum. Siamo molto contenti perché generalmente c’è disinteresse, mentre in questo caso abbiamo potuto constatare che i cittadini sono più attenti, che questo argomento sta a cuore”.
“Molte persone purtroppo non hanno la percezione del problema – afferma Laura Lionetti – è anche per questo che creeremo comitati in ogni frazione, per formare le persone prima sulle basi e poi sui reali vantaggi delle riforme. Altro obiettivo – conclude – sarà quello di creare un comitato giovani, curando iniziative rivolte specialmente agli under 30”.
Schieramenti e scontri tra partiti? “Sì, ce ne sono – risponde Menesini -: ognuno deve dare la propria lettura politica ma è sciocco votare in un certo modo solo per fare un torto a qualcuno. Io sono favorevole al sì e lo dico senza alcun dubbio, ma se un giovane andrà a votare no, e ne sarà pienamente convinto, io sarò contento lo stesso. Non credo che ci saranno ripercussioni sulle prossime amministrative – avverte Menesini -, l’unica cosa che si andrà a influenzare con questo referendum – conclude il sindaco – sarà esclusivamente la vita del paese, della gente”.
Gli amministratori comunali per il sì sono: Gabriele Bove; Silvia Amadei; Lia Miccichè; Ilaria Carmassi; Matteo Francesconi; Claudio Ghilardi; Silvana Pisani, coordinatrice dei comitati di Lunata e Capannori; Guido Angelini; Giusfredi Rossana, coordinatrice del comitato di Castelvecchio di Compito; Mauro Rocchi; Raffaello Sodini; Giordano Del Chiaro; Francesca Pieretti; Giulia Volpi; Laura Lionetti; Piera Marchetti.
I sedici comitati paesani già costituiti sono quelli di: Capannori, Lunata, Castelvecchio di Compito, Marlia, Lammari, Tassignano, Massa Macinaia, Santa Margherita, San Ginese, San Gennaro, Coselli, Verciano, Guamo, San Giusto di Compito, Pieve di Compito, Colle di Compito.

Giulia Prete