Altopascio, nasce il comitato per il no al referendum

Si è costituito ad Altopascio il comitato per il no al referendum costituzionale. “L’obiettivo – spiegano i membri – è quello di promuovere una campagna di sensibilizzazione delle ragioni del no alla riforma costituzionale e si caratterizza come forma di espressione del libero pensiero sarà sciolto al termine della campagna referendaria”. L’adesione al comitato è aperta a tutti i cittadini, che sono invitati a partecipare alle iniziative che seguiranno sul territorio altopascese con la prima in programma per sabato (22 ottobre).
E’ stata nominata presidente del comitato Sabrina Pellegrini. Aderisce all’iniziativa la Lega Nord ed il consigliere comunale Simone Marconi: “Bisogna dire no – osserva – ad una riforma che nasce da una congiura di palazzo modificando ben 47 articoli. Inoltre cancellerà le autonomie dei territori e innalzerà da 50 mila a 150 mila le firme per proposte di legge popolari; ci regalerà un Senato di nominati (con l’immunità parlamentare) e non abolirà il bicameralismo paritario. L’unica cosa che si abolisce veramente è il diritto al voto dei cittadini che si ritroveranno un Senato senza averlo votato”.