Migranti, Fdi raccoglie firme: “Enti e associazioni pubblichino i rendiconti”

Fratelli d’Italia lancia la campagna per proporre una legge “taglia business”, per imporre – si spiega – l’obbligo di rendicontare le spese per tutte le associazioni o enti che ospitano migranti. Fdi di Capannori aderisce all’iniziativa e la sostiene sul territorio. “I recenti sviluppi riguardanti il business dell’accoglienza in Lucchesia – spiega il coordinatore Fdi di Capannori, Matteo Petrini – ci portano a riflettere su una questione: per quale motivo molte associazioni fanno a gara per guadagnarsi la prima fila sull’ospitare gli immigrati?”.

“Questo settore, che muove ormai interessi e cifre importanti, presenta molti lati oscuri che si palesano guardando alle regole attuali, secondo le quali i soggetti che gestiscono gli immigrati non sono tenuti a giustificare come hanno speso i soldi pubblici ricevuti. Nessuno scontrino, nessuna fattura, nessun dettaglio delle spese – sostiene Fdi -. Ecco che, per le cooperative, si apre quindi la possibilità di accedere ad una vera e propria miniera d’oro. Come Fratelli d’Italia, grazie al nostro consigliere regionale GiovannI Donzelli, abbiamo lanciato una proposta di legge che invitiamo tutti a firmare: la taglia-business. L’obiettivo è quello di obbligare i soggetti che offrono vitto, alloggio ed attività per gli immigrati a rendicontare tutte le spese sostenute. Se sarà approvata, la legge obbligherà a giustificare, con prove allegate, ogni singolo Euro ricevuto dalle nostre tasse. Per firmare la legge basta andare su leggeimmigrati.it. Per maggiori informazioni, potete contattarci scrivendo a fratelliditaliacapannori@gmail.com o visitando la nostra pagina facebook Fratelli d’Italia – An Capannori, unica pagina ufficiale del nostro direttivo”.