Marchi (Udc), interrogazione sul cantoniere di paese

“Come può il cantoniere di paese riuscire a controllare il territorio nella sua totalità (40 frazioni) e dare risposte alle esigenze legittime ed immediate alla cittadinanza rassicurando le persone, viste anche le continue calamità che imperversano in tutta Italia, e visto il numero esiguo di persone che svolgono tale lavoro?”. A chiederselo è il consigliere comunale dell’Udc, Giovanni Marchi.
“Non è quindi – prosegue – scorretto e imprudente da parte dell’amministrazione comunale far credere alla gente di essere in grado di tutelarla con una presenza costante sul territorio? La gente è snervata di essere presa in giro, di pagare servizi e non poterne usufruire, le persone hanno bisogno di sentire l’amministrazione vicina e non di essere ascoltati e coccolati soltanto nel momento delle elezioni, momento in cui gli amministratori si fanno vedere e si rendono disponibili”.
“Questi tempi – dice ancora il consigliere – sono finiti, la gente è cresciuta ed un “politico o amministratore” è considerato come una qualsiasi altra persona. In questo particolare momento storico, dove la politica è bistrattata, umiliata e poco accettata dalla gente, la credibilità di un amministratore è essenziale, benché si proclami che tutto va bene, i cittadini, si lamentano del fatto che dalla segnalazione effettuata passa a volte molto tempo prima che l’intervento sia eseguito, ed ai cittadini non resta altro che sollecitare nuovamente l’ufficio competente, e a volte molti lavori il cantoniere, pur mettendo in atto la loro disponibilità e la loro professionalità non sono in grado di espletare, sia per mancanza di mezzi sia perche non di loro competenza”.
“Molti cittadini – conclude Marchi – stanno segnalando che la bella stagione è finita e sta arrivando come in questi giorni la pioggia, molte zanelle delle strade sono da pulire, così come molti tombini delle strade sono occlusi da foglie e quant’altro, e vanno puliti ma gli interventi vanno al rilento e alcune zone come di consueto si allagano”.
Sul tema il consigliere Marchi ha anche presentato un’interrogazione in consiglio comunale.