Petrini (Fdi): “In due anni e mezzo solo promesse per via Masini”

Via Masini, traffico e rumore. Sull’annoso tema della strada di Marlia interviene Matteo Petrini di Fratelli d’Italia di Capannori. “Recenti segnalazioni ricevute da parte dei cittadini – dice – ci hanno portato ad approfondire la situazione di via dei Masini di Marlia dove tra traffico, vibrazioni e rumore la situazione sta diventando insostenibile. In questi annil l’amministrazione Menesini si è limitata a posizionare dissuasori e cartelli che a ben poco sono serviti a migliorare la situazione. Oltre al danno poi, la beffa: alcuni di questi cartelli stradali risultano da giorni danneggiati e mai riposizionati mentre i lampioni, da diverso tempo, lasciano al buio la strada”.
“Specialmente in quest’ultimo caso – commenta Masini – di fronte alle richieste degli abitanti, il Comune ha risposto che i lampioni verranno riaccessi solo successivamente ad una gara di appalto per assegnare i lavori. Come dire che, per sostituire tre lampade, non è possibile fare altrimenti che seguire la lunga burocrazia. Le misure prese dall’amministrazione sembrano perciò solo un piccolo contentino di fronte ai veri problemi che si trovano ad affrontare i residenti: traffico, rumore, vibrazioni e scuotimenti hanno creato delle preoccupanti crepe nei muri delle case di fronte alle quali nulla è stato fatto”.

“Eppure – conclude Petrini –  durante un’assemblea pubblica convocata in campagna elettorale, l’allora candidato sindaco Luca Menesini promise di risolvere la situazione in tempi brevissimi. Ecco, da quel giorno sono passati circa due anni e, a metà mandato elettorale, la situazione è sempre la stessa: zero controlli, manto della strada in condizioni pietose e rumore che supera i limiti stabiliti dalla legge per i centri abitati. Aver incontrato diversi residenti ci ha permesso di avere un’idea chiara su quelli che sono i problemi di Via Masini e, più in generale, della viabilità del Comune. Non basta creare slogan come Capannori Città per far fronte ai problemi: questi non si risolvono attraverso il consenso mediatico dovuto ad iniziative alquanto futili. Invitiamo perciò il sindaco ad incontrare i cittadini ed a capire le vere problematiche che affliggono Marlia perchè, se non lo sapesse, questo è l’unico modo per amministrare correttamente il nostro bellissimo Comune. A distanza di due anni, convocare una nuova assemblea pubblica potrebbe forse risultare pericoloso?”.