Legambiente nelle scuole a insegnare il riciclo

Cinque giorni non stop per insegnare ai più piccoli l’importanza della sensibilità alle tematiche ambientali a partire dai semplici gesti quotidiani. Un mondo di plastica: no grazie! È questo il titolo dell’iniziativa organizzata da Legambiente Capannori e Piana lucchese in occasione della settimana europea per la riduzione dei rifiuti, quest’anno dedicata la tema della riduzione dli imballaggi.
Sette istituti scolastici dei Comuni di Capannori, Porcari e Altopascio, per un totale di più di 500 alunni, saranno coinvolti in lezioni dedicate al tema della riduzione e riciclo dei materiali in plastica. Conoscere un materiale che ha rivoluzionato per comodità la vita di tutti e ridurne ove possibile il suo impiego: questa è la finalità del nuovo progetto allestito da Legambiente.
“A poco più di un mese dal successo di Puliamo il mondo, torniamo con grande soddisfazione nelle scuole, che restano il principale interlocutore di tutte le nostre attività – afferma il presidente Giordano Del Chiaro -. I territori in cui operiamo hanno raggiunto un ottimo livello di raccolta differenziata; ecco perchè è importante sensibilizzare le nuove generazioni a ridurre l’utilizzo di un materiale come la plastica che spesso finisce nei nostri inceneritori e affidargli il compito di recuperare il piccolo scarto che ci separa dalla tanto ambita meta rifiuti zero”.
Ricco il programma, che vedrà impegnati i volontari durante tutta la settimana: martedì si è iniziato alla scuola media di San Leonardo in Treponzio. Oggi (23 novembre) si prosegue alla scuola media di Lammari e Altopascio. Domani (24 novembre) i volontari saranno alla scuola media di Porcari, venerdì (25 novembre) alla scuola elementari di Capannori e alle scuole medie di Capannori e Camigliano; per concludere sabato (26 novembre) alla scuola media di Camigliano.
“Con la settimana europea sulla riduzione dei rifiuti chiudiamo un intenso anno di attività, in cui siamo riusciti a coinvolgere, lavorando su più fronti, più di mille studenti – commenta la direttrice Maria Cristina Nanni -. L’obiettivo di questa iniziativa è insegnare ai più piccoli che non tutta la plastica è riciclabile: è fondamentale dunque imparare a limitare, quando possibile, il suo impiego”.