Bilancio Porcari, giù la Tari. Crescono le esenzioni

La giunta comunale di Porcari ha deliberato lo schema di bilancio di previsione 2017 da sottoporre all’approvazione del consiglio comunale. Lo hanno annunciato stamani (14 dicembre) il sindaco Baccini e l’assessora al bilancio Roberta Menchetti. Tra le novità, la riduzione del 5 per cento della Tari per le famiglie, già dalla prima rata del 2017, e l’innalzamento a 15mila euro della soglia di esenzione totale per l’addizionale Irpef. E spunta un tesoretto che potrà spendere chi prendera il posto del sindaco Baccini il prossimo anno.
Il bilancio, nelle sue caratteristiche generali non può non tener conto del periodo di fine legislatura lasciando quindi una certa libertà di intervento anche all’amministrazione futura. “E’ stato un lavoro difficile – ha spiegato in sindaco Baccini -. Sono molto orgoglioso del risultato prodotto: oltre alle molte opere pubbliche realizzate, a Porcari la tassazione è tra le più basse di tutta la provincia. Lasceremo un tesoretto di circa 2 milioni e mezzo e la prossima amministrazione potrà giovarne. L’auspicio è quello di destinare quelle risorse alle scuole”.
“Sono state confermate tutte le tariffe dei servizi erogati, compresi quelli a domanda indivìduale, che prevedono una copertura con entrate del 46 per cento e quindi con oneri a carico del bilancio comunale del 54 per cento. Senza dubbio quindi questo è un risultato molto apprezzabile – ha spiegato l’assessora Menchetti – Nel confermare interamente tutte le prestazioni di carattere sociale e i servizi alla scuola vanno aggiunti due elementi qualificanti alla parte tributaria del documento”. “Si prevede infatti una riduzione del 5% della Tari per le utenze familiari e un innalzamento a 15mila euro della soglia di esenzione totale per l’applicazione dell’addizionale irpef. Il significato politico dei due interventi è forte – ha continuato Menchetti – Dopo 10 anni di invarianza della tassa rifiuti invece di un aumento che sarebbe giustificabile in un contesto nazionale in cui questo tributo è aumentato del 70 per cento negli ultimi 15 anni si prevede, al contrario, una riduzione giustificata dai buoni risultati della lotta all’evasione fiscale e da una gestione finanziaria virtuosa. Siamo orgogliosi del fatto – ha concluso l’assessora Menchetti – che abbiamo lasciato in eredità alla prossima amministrazione un bilancio sano da un punto di vista finanziario”.
A gennaio 2017 la bozza di bilancio dovrà essere approvata dal consiglio comunale. Nei prossimi giorni sono previsti incontri con le associazioni sindacali per attuare eventuali miglioramenti.
Mirco Baldacci