Telefonia, Capannori approva piano: “Probabilmente nessuna antenna a Marlia”

Con molta probabilità a Marlia non sarà installato nessun nuovo ripetitore di rete mobile grazie al piano di telefonia che questo pomeriggio (27 gennaio) è stato approvato dal consiglio comunale coi voti favorevoli della maggioranza, mentre l’opposizione si è astenuta. E’ questa la principale novità annunciata durante l’illustrazione della pratica da parte dell’assessore all’ambiente, Matteo Francesconi.
Visto che l’amministrazione ha indicato nel documento lo stadio di Marlia come sito alternativo a via dei Biccelli, che era stato richiesto da Vodafone, si ritiene che l’operatore non sia più intenzionato a potenziare la propria presenza nella frazione. Presso l’impianto sportivo, già di per sé defilato rispetto al centro di Marlia, l’operatore dovrebbe infatti installare una struttura ex novo accollandosi interamente il costo dell’investimento.
“Su questa vicenda è stato fatto tanto rumore per nulla – dichiara l’assessore all’ambiente, Matteo Francesconi – Lo ripetiamo fin da primo incontro col comitato; indicare lo stadio di Marlia come localizzazione riduce la possibilità di installare una nuova antenna. Apprezziamo comunque la sensibilità dimostrata sul tema delle antenne dimostrata dal comitato e lo invito a collaborare con l’amministrazione comunale per diffondere sempre più una cultura sull’argomento. Teniamo inoltre a ribadire che approvare ogni anno un piano di telefonia mobile è l’unico modo per porre dei limiti alla libertà che la legge nazionale concede ai gestori – dichiara l’assessore all’ambiente Matteo Francesconi -. Il piano di telefonia mobile, preparato con la collaborazione di una ditta specializzata, ha l’obiettivo di tutelare la comunità e il territorio, salvaguardando i luoghi più sensibili e le bellezze paesaggistiche. E’ un atto di responsabilità da parte dell’amministrazione comunale, che si mette dalla parte dei cittadini in maniera concreta”.
Il piano approvato dal civico consesso indica le ipotesi di sviluppo della rete mobile. Può accadere, come già verificatosi tra il 2015 e il 2016, che alcuni siti vengano stralciati – e che quindi non vengano installati gli impianti – perché ritenuti non più strategici dai gestori.
Ecco il piano nel dettaglio. Tim: cimitero di Lammari (riproposizione rispetto al piano 2016); campo sportivo di Lammari (riproposizione); cimitero di Capannori (ulteriore impianto su sito già esistente); parcheggio area Pip Carraia (nuovo sito); Frizzone zona casello autostradale (ulteriore impianto su sito già esistente); cimitero di San Leonardo in Treponzio (riproposizione). Vodafone: cimitero di Lunata (riproposizione); Verciano (ulteriore impianto su sito già esistente); cimitero di San Ginese (riproposizione); sito tv di Pieve di Compito (ulteriore impianto su sito già esistente); campo sportivo di Vorno (riproposizione); stadio di Marlia (nuovo sito). Wind: nuovo cimitero di Marlia (riproposizione). H3g (Tre): nessuno. Linkem: Pizzorne (ulteriore impianto su sito già esistente); Monte Serra (ulteriore impianto su sito già esistente).