Via Gavinana, Fagni: “Lavori modificati per dispetto”

6 marzo 2017 | 15:46
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Via Gavinana, Fagni: “Lavori modificati per dispetto”

I lavori in via Gavinana, nel Comune di Altopascio, erano stati già attaccati dal consigliere Francesco Fagni (capogruppo di Insieme per Altopascio) sul finire di gennaio (leggi), che ricorda oggi (6 marzo) di aver allora anticipato “il fatto che l’illuminazione della strada sarebbe stata diversa da quella scelta da noi in fase di progetto. Lo avevamo scritto – precisa anche a nome del gruppo consiliare di minoranza Lega nord – più che altro per stigmatizzare il fatto e per scongiurarlo, non credendo fino in fondo che l’attuale amministrazione potesse arrivare a tanto”.

“Stiamo ancora aspettando di capire il mistero della mancata asfaltatura – continua Fagni – perché l’appalto che facemmo comprendeva anche l’asfaltatura della strada ma nel frattempo abbiamo visto compiersi lo scempio, lo schifo assoluto. Sono stati apposti lampioni da strada extraurbana, altissimi, di impatto visivo notevole, che fanno poca luce e tra l’altro a distanza ragguardevole l’uno dall’altro. Perchè è stato fatto tutto questo? Per puro dispetto all’amministrazione precedente”, sentenzia Fagni. “Il risultato ottenuto è quello di avere una strada appena rifatta (quando decideranno di asfaltarla) che sembrerà già vecchia. La strada è buia e i marciapiedi (soprattutto di un lato) sono addiritturà immersi nell’oscurità. La nostra scelta – ricorda l’ex vicesindaco – era ricaduta su lampioni a led a doppio braccio, uno verso la strada e l’altro verso i marciapiedi, sfalsati, su entrambi i lati della carreggiata. Questa illuminazione, più bassa e sicuramente più adatta ad una strada che ricordiamo fa parte del nostro centro storico, avrebbe permesso di ottenere un’illuminazione diffusa, su strada e marciapiedi appunto, capace di valorizzare la strada stessa ma anche gli ottimi materiali che scegliemmo per la realizzazione delle zone pedonali. Non possiamo dimenticare – continua Fagni – anche che su via Gavinana insistono parecchi fondi e attività commerciali, attività che vanno aiutate, valorizzate e sviluppate; non credo che i proprietari di tali strutture possano essere felici di questo risultato. Aggiungiamo che la strada è posta tra due parchi, parco Aldo Moro e quello di Rio dei Gatti, che sono spesso raduno di gente poco raccomandabile soprattutto di sera e quella strada così ben illuminata avrebbe sicuramente scoraggiato i malintenzionati, che spesso nelle ore notturne transitano da un parco all’altro per i loro ‘commerci’. Insomma – chiosa ricordando lo slogan del sindaco D’Ambrosio – potremmo dire che ‘un’altra storia’ ha trasformato via Gavinana da possibile salotto a probabile pollaio. E non ci vengano a dire che il tutto è stato fatto in virtù del risparmio: per un’opera così importante non sono certo i dieci mila euro in più o in meno che fanno la differenza”.