Riuso e creatività, Capannori ‘finanzia’ i progetti

Estro, inventiva e grandi progetti tenuti nel cassetto potranno finalmente prendere forma. Parte oggi (22 marzo) Circularicity, il bando di idee a cui, oltre alle associazioni, imprese e start-up, potranno partecipare anche i cittadini. Il progetto di partecipazione, realizzato e promosso dal Comune di Capannori e co-finanziato dalla Regione Toscana, è un’iniziativa nata per stimolare, accompagnare e rafforzare appunto progetti innovativi della società in tema di sostenibilità, riciclo e riuso creativo, ma soprattutto è volto a premiare il talento e la genialità dei cittadini che vorranno mettersi in gioco.
Ma spieghiamolo meglio: il Comune ha pubblicato un bando di idee a cui possono partecipare tutti coloro che hanno idee legate all’economia circolare e che vogliono provare a realizzarle, a buttarsi una volta per tutte nel mondo del business.
Una volta risposto al bando, il Comune metterà poi a loro disposizione lo strumento del crowdfunding per reperire una parte dei finanziamenti (il 50 per cento) ed esperti che insegneranno loro a tradurre l’idea in un progetto concretizzabile, e poi co-finanzia l’idea per un massimo di 5mila euro a progetto. Il bando, che come ricordiamo ha preso il via oggi, resterà aperto fino al 26 aprile.
A presentare l’iniziativa sono stati l’assessore alla partecipazione Matteo Francesconi, l’assessore al polo tecnologico e all’economia circolare Lia Miccichè, Giulia Cordella, una delle due facilitatrici del progetto provenienti dall’esperienza dello scorso anno di #spaziocomune che collaborano con Sociolab, agenzia esperta di partecipazione, e la responsabile della piattaforma di crowdfunding Eppela Federica Ricci. Altri partner del progetto sono Sociolab, il Centro Ricerca Rifiuti Zero e Labsus.
“Questo progetto – dice l’assessore alla partecipazione Matteo Francesconi – è un modo per dire ai cittadini “noi ci siamo, venite, avvicinatevi”. Grazie al Circularicity si potranno sostenere le idee di tutti che in passato non potevano avere alcuno sbocco, soprattutto per la mancanza di fondi. Nel nostro territorio ci sono più di 150 associazioni e adesso potremo far sì che emergano finalmente le loro belle idee dedicate a tutta la comunità”.
“Fino al 26 aprile verranno raccolte tutte le idee che avranno come macrotema l’economia circolare – spiega Giulia Cordella, una delle facilitatrici del progetto – Questo progetto è importante soprattutto per rimettere in moto tutte quelle risorse che negli anni si sono spente o non sono mai state utilizzate: risorse umane e culturali ma anche luoghi, materiale vario. E’ un modo originale per rimettere in gioco l’energia di tutti e verrà premiata soprattutto la capacità di far rete e di essere in grado di agire in diversi settori. Il progetto – conclude – non sarà solo un finanziamento ma una vera e propria forma di ‘accompagnamento’ per far sì che semplici idee diventino grandi progetti”.
E nel progetto ci sarà anche un partner speciale: la piattaforma di crowdfunding Eppela oltre ad indirizzare ed aiutare i partecipanti al progetto pubblicherà le idee più interessanti nei propri spazi. Perché superi la prova e ottenga i fondi dal Comune deve ottenere dalla rete internet almeno il 50 per cento del finanziamento richiesto.
“Noi seguiremo i progetti e cercheremo di indirizzare tutte le idee a una buona riuscita – spiega Federica Ricci di Eppela – Non bastano, infatti, idee originali e interessanti ma queste devono avere anche i requisiti giusti. Si premierà la meritocrazia”.
Un progetto divertente ma articolato, quello di Circularicity, che ha quindi bisogno di spiegazioni e chiarimenti particolari: per tale ragione l’amministrazione organizza incontri sul territorio aperti a tutti, sperando anche di attirare al progetto qualche talentuoso in più.
Gli incontri saranno tre e si svolgeranno in tre punti strategici del territorio, da nord a sud: lunedì 27 marzo alle 17,30 ad Artémisia, giovedì 30 marzo alle 18 al parco scientifico di Segromigno in Monte e lunedì 3 aprile, sempre alle 18, al nuovo centro culturale di Castelvecchio di Compito Le Macine.
Il bando è scaricabile anche su open.toscana.it/web/circularicity/home che è il sito di riferimento del progetto. Per informazioni: circularicity@comune.capannori.lu.it oppure contattare i numeri 328.3687906; 392.7930629.