Casa del Lupo, Pacini (Aquapur): “Ampliamento depuratore necessario”

8 giugno 2017 | 11:11
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Casa del Lupo, Pacini (Aquapur): “Ampliamento depuratore necessario”

“Come rappresentante in Aquapur esprimo soddisfazione per il fatto che l’intervento di ampliamento e di miglioramento funzionale del depuratore di Casa del Lupo sia universalmente ritenuto di prioritaria importanza sia da maggioranza che da opposizione di Capannori”. E’ quanto spiega Lara Pacini, vice presidente rappresentante del Comune di Capannori, in Aquapur.

“In effetti – prosegue – non essendo stato effettuato nell’arco di oltre trent’anni nessun importante investimento l’impianto oggi versa in condizioni che gli stessi tecnici definiscono critiche e che impongono tempi rapidi di intervento. Se malauguratamente, infatti, dovessimo arrivare alla rottura delle vasche sarebbe il collasso delle aziende e quindi dell’occupazione dell’intera piana, oltre che un enorme danno ambientale. La proroga della società, approvata in consiglio comunale dopo discussione nella commissione congiunta ambiente e partecipate, è indispensabile proprio per avviare l’iter. Francamente non capisco perché le minoranze sollevino dubbi sul fatto che l’intervento (oltre 20 milioni di euro) sia a carico esclusivo delle aziende. Considerato che il 70% dei reflui è di origine industriale e che la gestione dell’impianto e la modulazione della tariffa sono affidati all’amministratore delegato di parte privata chi dovrebbe pagarlo a loro avviso, i comuni? I cittadini?
L’equità o meno dei sistemi di ripartizione dei costi scelti dall’associazione industriale e recepiti dal cda è già stato e sarà nuovamente affrontato in commissione, senza nessuna preclusione. La stessa maggioranza ci ha richiesto maggiore flessibilità, durante il consiglio a cui purtroppo le minoranze hanno deciso di non partecipare. Ma non era quello l’oggetto della pratica all’ordine del giorno e quindi è stata a mio avviso fuori luogo la decisione di abbandonare l’aula immediatamente dopo l’appello, rifiutandosi di conoscere gli aspetti principali del progetto e le motivazioni della richiesta della proproga della durata della società”.