Addio all’imprenditore della calzatura Catello Cioffi

25 giugno 2017 | 11:01
Share0
Addio all’imprenditore della calzatura Catello Cioffi

Se ne è andato all’età di 77 anni Catello Cioffi, titolare dell’omonimo calzaturificio fondato nel 1964, uno dei marchi più conosciuti per la qualità dei prodotti, sia nel distretto calzaturiero di Lucca a Segromigno, sia a Staffoli e nel Valdarno pisano.

Nato a Napoli, Cioffi cominciò la sua carriera da emigrante in Svizzera poi, durante un viaggio in treno verso il paese transalpino, conobbe la moglie Fernanda, staffolese e dopo il matrimonio arrivò in Toscana.
Catello aveva cominciato a lavorare nel settore della calzatura a Castelfranco di Sotto appena trasferitosi a Staffoli. A metà degli anni ’60 aprì il primo calzaturificio e in breve costruì un marchio di successo. Negli anni Ottanta spostò l’azienda nel comune di Capannori lungo viale Europa, nella Piana di Lucca, nel cuore del distretto calzaturiero di Segromigno. Negli anni Novanta i prodotti calzaturieri di Catello, sandali e sabot per donna e molti altri generi, erano tra i più apprezzati e l’azienda dava da lavorare a decine di persone.
Per tutta la vita, Catello è rimasto a vivere a Staffoli dove negli ultimi anni, ormai in pensione, continuava a operare nel settore della calzatura per passione con una piccola produzione assolutamente artigianale, facendo tutto da solo. Recentemente era diventato anche il fornitore delle calzature e degli accessori in cuoio per i costumi della festa medievale di Staffoli, che realizzava insieme alla figlia Stefania. In molti lo conoscevano tanto che da quando si è diffusa la notizia della scomparsa, moltissime persone un po’ da tutta Italia hanno manifestato il proprio cordoglio alle figlie.
Catello, apprezzato non solo per le sue capacità imprenditoriali ma anche per il suo temperamento e per la sua disponibilità, lascia la moglie Fernanda e le figlie Stefania e Annamaria. Il funerale verrà celebrato oggi (25 giugno) alle 17. (g.m.)