Marchetti (Fi): “Pm10, Piana off limits e il Pd non fa niente”

12 luglio 2017 | 15:18
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Marchetti (Fi): “Pm10, Piana off limits e il Pd non fa niente”

Il consigliere provinciale di Forza Italia Maurizio Marchetti interviene in relazione al rapporto di Arpat sull’inquinamento in Toscana e esprime tutta la sua preoccupazione:  “Capannori e la Piana di Lucca sono una delle due zone più inquinate della Toscana insieme a Montale e fra le più compromesse in Italia per le polveri sottili – osserva Marchetti -, le Pm10 e anche per altre tipologie di inquinanti. Un dato che non emerge da frange estremiste, ma dalla Regione Toscana, attraverso la relazione annuale dello stato dell’aria, presentata dall’assessore Fratoni e lo stesso presidente Arpat. Una notizia che è stata riportata sottotraccia, diffusa dopo le elezioni per non disturbare la caccia al fascista da parte del Partito Delle poltrone e delle bandierine, che non può certo perdere tempo con queste cose, quando deve ingannare gli elettori che cascano nei suoi giochetti”.

“Intanto – prosegue Marchetti – i cittadini vivono immersi nell’inquinamento, da tempo. Il Partito Delle poltrone e delle bandierine da anni ha in mano tutta la filiera ambientale, dal governo ai comuni e quindi non può non assumersi le sue gravissime responsabilità, ma si guarda bene dal farlo, interessata ad altro. Intanto la Piana sprofonda nelle polveri sottili, perché, semplicemente non si fa nulla, tanto i cittadini, una volta molto sensibili ai temi ambientali, votano ugualmente per questi inetti, nonostante ne vada di mezzo la propria salute. Una situazione che il rapporto Mal’Aria di Legambiente aveva evidenziato non più tardi dello scorso marzo, salvo poi tacere per non disturbare il manovratore nell’imminenza delle elezioni comunali. Ricordo che, quando ne ero sindaco, Altopascio nel 2013 risultò il primo comune italiano sopra i diecimila abitanti nella salvaguardia dell’ambiente, dato emerso dal rapporto di raccolta differenziata e riciclo di Ancitel Ambiente e Energia. Poco dopo grazie a Procter and Gamble, fu installato il primo impianto al mondo di recupero delle acque piovane di una cartiera tissue. Un risultato straordinario, perchè permette di evitare almeno il 20% di emungimento delle acque, una quantità pari a 11 piscine olimpioniche. Gli altri, che hanno fatto? Nulla, ma tanto contano poltrone e bandierine…”.