M5S Capannori: “Aeroporto, confidiamo in Corte Conti”

Il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle di Capannori torna a mettere al centro del dibattito l’aeroporto di Capannori.
“Ci dispiace – dice il gruppo consigliare – che i soldi di noi cittadini siano stati letteralmente buttati, soprattutto nel lungo periodo di crisi economica iniziata nell’anno 2008. Aspettiamo la fissazione dell’udienza prefallimentare, perché di questo si tratta; un fallimento che ancor prima che economico, è un fallimento politico, attuato da chi ancora oggi vi blandisce (cari cittadini) con feste, festicciole e concertini. Il sindaco Del Ghingaro prima ed il sindaco Menesini dopo, con la eterna collaborazione dell’inossidabile amministratore Baronti, e passando dai vari consiglieri comunali/assessori che hanno continuato a deliberare finanziamenti per le casse della fallimentare società, sono e saranno i responsabili del danno economico arrecato alla comunità”.
“Se poi, da “monumentali ignoranti” – proseguono i Cinque Stelle – apprendiamo di un concordato non andato in porto (non concessa proroga per la presentazione del fumoso salvataggio), allora non ci resta che confidare nell’azione della magistratura affinché intervenga nell’individuare le responsabilità di questo scempio; sicuramente della magistratura contabile (Corte dei Conti) che sarà attivata”.
“Una prima domanda – concludono i pentastellati – non sono forse i soldi della cittadinanza e delle imprese del territorio che hanno “preso il volo?”. Pensateci. Ci viene infine una domanda alla quale anche un bambino, in modo logico, saprebbe rispondere: “Con tutti i soldi buttati nell’aeroporto, quanti lavori di riduzione del rischio sismico nelle scuole, fognature, acquedotti e manutenzione stradale, potevano essere fatti?”. A volare troppo in alto, inevitabilmente ci si brucia”: