Angelini difende il progetto della piazza: opera necessaria

“Il progetto della nuova piazza davanti al comune di Capannori a distanza di trenta anni dalla sua realizzazione è una scelta necessaria e risponde non solo ai forti cambiamenti in atto nel capoluogo ma anche criteri di bellezza e bisogni di una diversa fruibilità. E’ su questo che dovrebbe misurarsi l’opposizione invece di esercitarsi nelle solite polemiche strumentali, alquanto stantie”. Guido Angelini, capogruppo del Pd di Capannori, torna a difendere il progetto, finito nel mirino delle opposizioni.

“La piazza – aggiunge Angelini – che sarà senza automobili, con panchine e verde pubblico, con accesso al comune senza barriere architettoniche ed il prolungamento della pista ciclabile verso il centro storico, sarà integrata in un contesto più complessivo segnato da rilevanti interventi infrastrutturali quali il raddoppio della ferrovia, la realizzazione dei sottopassi ed un assetto viario nuovo e di collegamento che devrà facilitare gli spostamenti dei cittadini, favorendo la mobilità dolce. Tutto il progetto nasce dallo studio urbanistico ed architettonico di un gruppo di giovani professionisti nell’ambito del concorso di idee Capannori città – una cominiutà quaranta paesi e non di un’uscita estemporanea ed estiva, come vorrebbero fa apparire le forze politiche di opposizione. Noi guardiamo avanti e siamo coerenti con gli impegni presi di fronte ai cittadini quando abbiamo chiesto il loro voto per governare Capannori. Le polemiche dell’opposizione che vorrebbe contrapporre questa scelta alle altre opere pubbliche sono sterili e fuorvianti. E’ proprio il caso di dire che la piazza spiazza l’opposizione”.