Non solo vino ma anche cultura alla festa di Montecarlo






“Siamo arrivati al cinquantesimo compleanno della festa del vino, un traguardo davvero importante. Per quanto riguarda la circolare del Ministero, nessuna irrigimentazione o blindatura, anche se ci adegueremo” ha detto il sindaco Vittorio Fantozzi. Al via, dunque, giovedì prossimo (31 agosto) la festa del vino a Montecarlo, che per l’appunto giunge quest’anno al suo primo mezzo secolo. Attese oltre 60 mila persone e saranno previsti ampi spazi nei parcheggi esterni. Per l’occasione sarà dato un riconoscimento al grande schef della cucina italiana, Fulvio Pierangelini, famoso per la passata di ceci con gamberi.
Storia, tradizione e cultura saranno al centro delle serate fino al 10 settembre. Oltre alla musica, fra le novità ci saranno spettacoli di vario genere e molti artisti di strada. A presentare la manifestazione, il sindaco di Montecarlo Vittorio Fantozzi, l’assessore al turismo Angelita Paciscopi, l’assessore alla cultura Marzia Bassini, l’assessore ai lavori pubblici Luca Galligani, l’assessore al bilancio Andrea Tocchini, il consigliere delegato alla protezione civile Marco Carmignani, il presidente del Consorzio Vini Montecarlo Doc Gino “Fuso” Carmignani e Fabio Bartolomei, dell’Etruria Promo Service, che ha curato il calendario della manifestazione. “Questo è un momento in cui ci si può fermare, guardare indietro per ripercorrere la storia e andare avanti ancora meglio” ha spiegato il Sindaco, orgoglioso del traguardo raggiunto. “Ancora oggi – ha aggiunto Fantozzi – rivive al meglio la tradizione montecarlese, intrisa di vino e religione e voglio precisare che la festa è merito dei montecarlesi. La manifestazione passa da biglietto da visita a tratto del dna di Montecarlo: è questo lo scatto in avanti. È da dieci anni che stiamo lavorando a questo risultato. Lunedì discuteremo in Prefettura sul nostro piano di sicurezza: sulla sicurezza saremo in prima fila, ma no a blindature”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il consigliere comunale con delega alla protezione Marco Carmignani, che seguirà minuziosamente il piano sicurezza durante la festa. “Abbiamo messo in campo – ha sottolineato Carmignani – personale qualificato che supporterà la polizia e i carabienieri. No a blindature, in primis per mantenere l’immagine turistica del paese. Verranno protette l’entrata e l’uscita dal paese e installati dei new jersey. Ovviamente questo piano sicurezza ha comportato un aggravio dei costi per le associazioni e il Comune”.
Fra le novità, anche una mostra fotografica in cinquanta scatti e l’apertura al pubblico dei giardini di Villa Magnani. Ci saranno sorprese dal punto di vista coreografico con un piccolo premio al commerciante che allestirà la vetrina più bella. “Ci saranno serate a tema in Fortezza – annunciato Marzia Bassini -. Molto carine saranno le visite accompagnate da eventi musicali: in sostanza, tutto si configura come un grande evento culturale”. “Abbiamo conservato la cultura del vino, pur con alcuni cambiamenti – ha spiegato orgoglioso Gino Carmignani –. Siamo appena 18 produttori e produciamo vino in 200 ettari. Il vino in natura non esiste, servono le mani per produrlo. E Montecarlo ha grandi mani. Il 31 agosto ci sarà la grande giornata di inaugurazione in cui verrà premiato il grande Fulvio Pierangelini, una giornata organizzata dal Consorzio e dalla Coldiretti di Lucca”. “Mi collego alle parole di Gino Carmignani – ha detto l’assessore Paciscopi -: in natura il vino non esiste, va prodotto e io sono orgogliosa di dire che sarò presente nella mia veste a questo cinquantesimo, e continuerò per quanto mi è possibile a sostenere i nostri bravissimi produttori di vino”. Per quanto riguarda la situazione dei parcheggi, il Comune ha dato rassicurazioni: l’assessore Galligani ha annunciato che “saranno potenziati i parcheggi esterni, in primis il parcheggio della fornace, ampliato al campo sportivo. Ci sarà il servizio navetta, che sarà compreso nel prezzo del parcheggio. Chi viene da fuori, venga a trovare parcheggio negli spazi esterni alla festa e non avrà alcun problema”.
Durante la kermesse, si diceva, la cultura sarà protagonista grazie ai Salotti del vino e del verde, abbinamenti enogastronimici a tema, che si terranno all’Istituto Pellegrini-Carmignani dalle 20,30, intrattiene Fabrizio Diolaiuti: l’ingresso sarà a pagamento e per prenotarsi contattare il numero 338 1087709 o 058322881. Inizierà domenica (3 settembre) con A cena con il territorio che vedrà come ospiti il giornalista enogastronomico e scrittore Claudio Molto, il critico enogastronomico Giorgio Dracolpulos e il conduttore televisivo Guido Genovesi. Lunedì (4 settembre) ci sarà il Fagiolo di Sorana e parteciperà lo chef e scrittore Claudio Menconi. La serata successiva, martedì 5 settembre, sarà la volta di Olio Evo di Montecarlo e sarà ospite il pianista Dino Mancino. Mercoledì (6 settembre) ci sarà La carne di vacca garfagnina con il neuropata Marco Pardini e lo scrittore Daniele Venturini. Le serate proseguono con Farro e trota garfagnina giovedì (7 settembre) con la conduttrice tv Barbara Scarpettini e Roberto Quilici del palio del biroldo di Marlia, sabato (9 settembre) ci sarà Il pesce viareggino, con chef pescatori e ospiti come l’enogastronomo Beppe Bigazzi, il presidente dell’associazione nazionale dell’acciuga Tommaso Panzarelli e la food blogger Cristina Galliti. A concludere, domenica (10 settembre), Le erbe spontanee, con Michelangelo Masono, nobile Beccaio, e la scrittrice Barbara Sarri.
Mirco Baldacci