Ex Cartiera Giusti, il Comune ordina messa in sicurezza

Altro importante passo in avanti per la messa in sicurezza dell’ex cartiera Giusti di Lammari, dopo la recente rimozione dal tetto di tutto l’eternit-amianto. In questi giorni, infatti, la comandante della polizia municipale del Comune di Capannori Iva Pagni ha firmato un’ordinanza che obbliga la ditta a provvedere a eseguire un’accurata verifica tecnica dell’immobile per eliminare le condizioni di pericolosità esistente e di individuare e effettuare tutti gli interventi, anche temporanei, necessari per garantire la sicurezza del fabbricato e prevenire il pericolo per le persone che abitano o passano nelle vicinanze dell’immobile.

L’amministrazione Menesini, grazie all’impegno del capogruppo Pd in Consiglio comunale e consigliere di riferimento per Lammari Guido Angelini, ha portato avanti in questi anni tutte le azioni possibili per ridurre la pericolosità di questa azienda situata nel centro abitato della frazione. L’anno scorso, infatti, sono stati eseguiti – su disposizione di un’altra ordinanza comunale – i lavori di smantellamento della copertura eternit-amianto.
Oggi, il Comune chiede ulteriori azioni di messa in sicurezza. “Sono soddisfatto della celerità con cui siamo arrivati all’emissione dell’ordinanza – dice il capogruppo Pd Angelini –. Il sopralluogo dei tecnici del Comune, infatti, risale a pochi giorni fa e adesso la ditta ha 30 giorni per eseguire le richieste. Un’azione che dimostra come l’amministrazione sia sensibile alle necessità della comunità di Lammari e alla questione della sicurezza. All’interno dell’area dell’immobile ci sono anche altre questioni significative che dovranno essere affrontate, come l’accumulo nel tempo di rifiuti speciali, che sarà il prossimo passo per il risanamento. Come uomo delle istituzioni e come cittadino di Lammari auspico che questo fabbricato venga poi nel tempo convertito e adibito ad uso abitativo, vista la sua collocazione nel cuore del paese. Intanto, comunque, un altro bel passo per la sicurezza dei cittadini e il rispetto delle normative è stato compiuto e non sarà l’ultimo”.