Festa vino, folla alla ‘prima’ nel segno di Pierangelini

1 settembre 2017 | 16:39
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Festa vino, folla alla ‘prima’ nel segno di Pierangelini

Grande festa ieri sera per l’inaugurazione della festa del vino a Montecarlo. Una serata che non solo ha visto l’apertura degli stand dei produttori del vino Doc di Montecarlo nel centro storico del borgo, ma ha vissuto alcuni momenti importanti e con un ospite che ha reso ancora più lustro alla ‘prima’ della cinquantesima edizione dell’evento. Il lungo pomeriggio di celebrazioni, infatti, si è aperto al teatro dei Rassicurati con la consegna del premio della Festa del Vino allo chef stellato Fulvio Pierangelini.

Sul palco, nella cerimonia condotta da Vania Della Bidia, il sindaco Vittorio Fantozzi, il vicesindaco Angelita Paciscopi e il presidente del Consorzio dei vini Doc di Montecarlo, Gino ‘Fuso’ Carmignani. Una chiacchierata con lo chef premiato accompagnata dalla buona musica sul palco del teatro prima del taglio del nastro ufficiale e della cena di gala al ristorante Forassiepi in onore dello chef ospite. Un menu, quello studiato, di altissimo livello: alici marinate al sale conburrata su focaccia al nero di seppia e sorbetto al basilico, suprema di anatra con ananas grigliato su giardino estivo e, in omaggio all’inventore Pierangelini, passatina di ceci con gamberi e olio extravergine di oliva. Per prima pasta fresca con triglia, pomodoro, datterino giallo e rosso spadellati all’origano fresco, per secondo baccalà in olio di cottura con caponatina croccanete scomposta e maionese al pomodoro cuore di bue. Infine il dessert: tortino speziato con mandorle all’olio d’oliva con sorbetto all’uva e un buon caffè servito con il croccante. Il tutto innaffiato da ottimo vino. Ovviamente di Montecarlo, che ha brindato e continuerà a brindare ai suoi 50 anni di festa. Da non perdere, a margine, la mostra fotografica “50 scatti”, che racchiude con documenti ed immagini i cinquanta anni di festa del vino e che verrà esposta tutti i giorni della manifestazione, nel centro storico (in via Lorenzini, via delle Mura e nel giardino di palazzo Magnani).