Marchetti: “Street food annullato perché il centro commerciale naturale non esiste più”

“L’ennesimo scivolone di una amministrazione inadeguata è stato l’annullamento della manifestazione annunciata con tanto di conferenza stampa sullo Street Food della scorsa settimana. La motivazione ufficiale, il maltempo, nasconde la verità, ovvero che il centro commerciale naturale ad Altopascio non esiste più”. E’ quanto sostiene il consigliere comunale di Insieme per Altopascio Maurizio Marchetti. 

“La conclusione di una esperienza associativa che noi avevamo  voluto e sostenuta, è grave in se, ma in particolare, ha risvolti inquietanti per l’uso di una somma di denaro pubblico che l’amministrazione comunale guidata da Sara D’Ambrosio ha affidato a un organismo ormai inesistente – attacca Marchetti -. Per essere più chiari il comune ha girato 42mila euro al Centro Commerciale naturale quando questo non esisteva più, perché il 2 gennaio scorso tre membri del consiglio direttivo hanno rassegnato le dimissioni, determinando la decadenza dello stesso organo statutario. Tutto questo, oltre alla valutazione di superficialità e pressappochismo dell’ente e dei suoi esponenti politici, pone una serie di interrogativi: chi e a che titolo ha preso questi soldi? Chi li ha gestiti ? Chi ha scelto i fornitori che dovevano essere pagati e ha poi provveduto materialmente al pagamento? Insomma una situazione paradossale e preoccupante che certamente riguarda aspetti amministrativi, politici e contabili che, sono sicuro, qualcuno vorrà e dovrà approfondire. Per il resto resta l’amarezza di vedere andare alla deriva un paese che aveva sviluppato un suo potenziale e che ora è gestito con metodi dilettantistici. Questo ulteriore episodio lo dimostra”.