Piano strutturale intercomunale, dubbi dell’opposizione a Porcari

3 ottobre 2017 | 16:41
Share0
Piano strutturale intercomunale, dubbi dell’opposizione a Porcari

“Vogliamo chiarezza sul ruolo del comune di Porcari e sull’aspetto economico dell’operazione. Chiarezza che ad oggi non c’è stata”. Interviene così il capogruppo dell’opposizione porcarese Riccardo Giannoni (La Porcari che vogliamo) sulla convenzione del nuovo piano strutturale intercomunale, discusso dapprima nei consigli comunali di Capannori, Porcari, Altopascio e Villa Basilica, e poi stamani (martedì 3 ottobre) nel corso di una conferenza stampa a Capannori, in cui Silvia Amedei, Leonardo Fornaciari, Sara D’Ambrosio e Giordano Ballini hanno spiegato il progetto.

“Io e il mio gruppo – ha spiegato Giannoni – ci siamo astenuti in consiglio comunale. L’astensione è giustificata dal fatto che intanto noi condividiamo questo nuovo strumento urbanistico e la volontà di programmare a livello sovracomunale l’assetto del nostro territorio. E poi è evidente il fatto che adeguandosi alla legislazione regionale cade di conseguenza anche il blocco dell’edilizia: infatti rischiavamo fino a poco tempo fa di non poter rilasciare nemmeno una licenza edilizia e questo significava uccidere il nostro territorio. Tuttavia non potevamo dare parere positivo perché vogliamo capire bene il ruolo del comune di Porcari: quanti soldi ci mette in questo nuovo percorso? Quanto costa in più alla nostra collettività? Il Sindaco ha provato a rassicurarci, ma noi vogliamo chiarezze sull’aspetto economico. Consideriamo anche – conclude Giannoni –, facendo una valutazione sui costi, che il nostro Comune ha speso tanto per il piano strutturale negli ultimi 5-6 anni: circa 250 mila euro. Noi vogliamo solo evitare che, alla fine, questo percorso comporti un aggravio dei costi per la pianificazione urbanistica”.