
È alle porte la 23esima edizione della Mostra delle vetrine, kermesse tradizionale di Porcari, che ogni anno vede protagonisti i commercianti del paese. Sullo sfondo ci sarà Porcari in Oriente, festa che avrà luogo il 7 e l’8 ottobre e animerà le strade del centro.
“La ‘Mostra delle vetrine’ è il biglietto da visita dei commercianti porcaresi, i quali nel tempo hanno saputo trovare il giusto equilibrio tra tradizione e vivacità – commenta il presidente dell’associazione Porcari attiva Michele Adorni -. Grazie alla sinergia instaurata con la Fondazione Lazzareschi, le nostre manifestazioni hanno saputo raccogliere il consenso non solo dei porcaresi, ma anche dei cittadini provenienti dai Comuni limitrofi”.
A testimonianza delle parole di Adorni, basta ricordare i grandi numeri che hanno raccolto manifestazioni come Porcari in fiore e la prima Notte bianca, le quali hanno ricevuto plausi di ogni tipo.
“Stiamo cercando di alzare lo standard qualitativo, raggiungendo una calendarizzazione precisa in grado di coprire ogni periodo dell’anno proponendo momenti di aggregazione e svago sempre differenti – aggiunge la vicepresidente Renata Bonacchi, titolare dell’omonima ottica -. Da 30 anni cerco di mantenere in vita le tradizioni più importanti di Porcari, senza mai trascurare le novità: con l’attuale gruppo dei commercianti, infatti, è stato possibile instaurare un dialogo proficuo sotto molti punti di vista, di cui sarà possibile vedere i risultati una volta che sarà presentato il ricco calendario di proposte”. La Bonacchi, vera e propria pioniera dei commercianti, afferma: “Inoltre, proprio per poter coinvolgere in modo più efficace i visitatori, essi potranno esprimere il loro parere votando la vetrina a tema orientale che preferiscono domenica 8 ottobre dalle 10 alle 18,30 nella sala consiliare del municipio in piazza Orsi”.
“Entro la fine dell’anno – conclude Adorni – sarà possibile avere una calendarizzazione puntuale di tutti gli eventi del 2018, affinché possano essere l’occasione di festa in cui la comunità riscopre attraverso l’allegria la gioia dello stare insieme”.