Capannori, idee per la sicurezza nell’assemblea pubblica

La sicurezza passa anche attraverso la collaborazione dei cittadini, che devono segnalare eventuali veicoli o movimenti sospetti, e con la riappropriazione degli spazi da parte della comunità, creando nuovi luoghi e facendo vivere i paesi. È questo il messaggio che è stato ribadito dall’amministrazione comunale nel corso dell’assemblea pubblica sul tema della sicurezza a Capannori centro che si è svolta stamani (sabato) nella sala consiliare, a cui hanno partecipato il sindaco Luca Menesini, l’assessore alla sicurezza urbana, Lia Miccichè, la comandante della polizia municipale, Debora Arrighi e un rappresentante della stazione dei carabinieri di Capannori.
Il filo conduttore dell’incontro è stata l’illustrazione dei progetti di sicurezza messi in atto dall’amministrazione, a cominciare dal pattugliamento su tutto il territorio da parte della polizia municipale, che dagli scorsi mesi è stato esteso fino alle 22 e che adesso vede un maggiore coordinamento con le altre forze dell’ordine. Tutti i cittadini sono poi stati invitati ad aderire ai gruppi Whatsapp di “Whatsappiamo sicurezza”, inviando un’email all’indirizzo sicurezza@comune.capannori.lu.it e indicando il proprio nominativo, indirizzo e numero di cellulare su cui è attivare il servizio. Ad ogni frazione corrisponde un gruppo. Attualmente quelli attivi sono una trentina. Si è parlato anche del controllo di vicinato, che prevede una sorta di filo diretto tra Comune, forze dell’ordine e cittadinanza, già attivo in alcune vie di Guamo, Badia di Cantignano e Lunata. L’amministrazione, inoltre, ha annunciato che sta lavorando ad alcuni progetti come il potenziamento delle telecamere e iniziative sull’educazione stradale. L’assemblea è stata partecipata ed ha visto diversi interventi da parte dei cittadini. La prossima assemblea è in programma per il 6 dicembre alle 21 a Camigliano, al bar Olimpico nello stradone di Camigliano.