Altopascio consegna i prodotti del Tau ad Accumoli – Foto






Quando la solidarietà non conta i chilometri. E’ partito questa mattina (22 dicembre) il gruppo di volontari della Misericordia di Altopascio che, insieme al sindaco Sara D’Ambrosio e all’assessore alla cultura Martina Cagliari, ha portato un po’ di festa e di atmosfera natalizia anche alla popolazione di Accumoli tragicamente colpita dal terremoto. Un legame, quello tra Comune di Altopascio e Accumoli, nato fin dai primissimi giorni di emergenza e che nel tempo é diventato sempre più forte. E si sa, per gli amici sotto l’albero c’é sempre un regalo speciale: il gruppo è partito infatti con una grande slitta di Babbo Natale – interamente costruita dal team Bsm eventi – e sacchi pieni di doni per grandi e piccini.
Dolci, biscotti artigianali, salatini, tutti prodotti tipici del territorio altopascese che portano il nome di grandi nomi e tradizioni. A collaborare all’iniziativa solidale i due panifici storici Giannotti e Buon Pane e due delle aziende leader in Italia per la produzione senza glutine AlpiPan e NtFood. Ma non solo: all’iniziativa, nata soprattutto per strappare un sorriso ai bambini, ha voluto fare donazioni anche Bauli con i suoi famosi pandori rosa. Un lungo viaggio tra i pendii innevati dell’Appennino, quello del gruppo, nato da un bellissimo filone di solidarietà: dopo il terremoto dell’estate del 2016 che ha colpito varie zone del centro Italia sono state molte le associazioni di Altopascio, tra cui la Misericordia, ad organizzare iniziative e raccolte fondi in favore della cittadina che adesso possiede solo casette di legno e una comunità piena di voglia di ripartire. Ed é proprio tra quelle casette che i volontari hanno allestito la slitta e si sono travestiti da folletti per fare una sorpresa ai bambini all’uscita del loro ultimo giorno di scuola prima delle vacanze. Ad accogliere i bimbi non poteva certo mancare Babbo Natale che ha consegnato ai piccoli i prodotti culinari e i puzzle portati in dono dalla protezione civile di Rieti. All’evento, oltre ad cittadini di Accumoli ha partecipato anche il sindaco Stefano Petrucci, sempre più commosso per la grande partecipazione della comunità altopascese: “Altopascio ci é stata vicina fin dal primo momento – ha detto il sindaco – ha sempre dimostrato grande disponibilità in ogni campo e non finirò mai di ringraziarla. I cittadini ci hanno sempre dimostrato grande affetto e ogni piccolo gesto ci dà davvero tanta forza per andare avanti. Spero di proseguire a fare progetti insieme”. E infatti qualche desiderio, seppur solo a metà, é stato già tirato fuori dal cassetto: “Per noi è un onore essere qui oggi – ha detto Sara D’Ambrosio – ad Altopascio siamo famosi per il pane e proprio in occasione della festa del nostro Comune é già nato un gemellaggio culinario con Accumoli che spero continui e cresca ancora di più. Una manifestazione bellissima e molto partecipata – conclude – in cui abbiamo anche racimolato cifre importanti per le popolazioni di Amatrice e Accumoli”. A gennaio, inoltre, l’amministrazione comunale scenderà nuovamente nella cittadina del Lazio per assistere al montaggio delle pensiline dei pullman comprate in parte grazie alle raccolte fondi di Altopascio. “Un gesto importante – ha detto il sindaco di Accumoli – che permetterà di tenere al riparo i bambini e le persone dal freddo e dalle intemperie. La nostra linea di trasporti si é intensificata e adesso riuscirà a collegare le casette anche ai nuovi centri commerciali, sperando di riuscire a rinascere e a restare vivi”. Ma un altro gemellaggio potrebbe arrivare, chissà, anche nella banda: la festa di oggi infatti é stata occasione per proporre una possibile visita del gruppo comunale di Accumoli ad Altopascio. Un altro incontro di solidarietà che strapperebbe un sorriso non solo a chi ha perso tutto ma anche a chi ha sempre regalato il cuore.
Giulia Prete