Ai Rassicurati le chiacchiere di strada di ‘Petì Glassé’

La gente che passa per strada diventa simbolo e parodia del genere umano grazie a Petì Glassé, lo spettacolo della compagnia Gli Omini che sabato (10 marzo) arriva a Montecarlo per la stagione di prosa del Teatro dei Rassicurati. Gli Omini, ovvero Francesco Rotelli, Francesca Sarteanesi e Luca Zacchini, hanno sviluppato un teatro che nasce dai dialoghi delle persone che si fermano a parlare per strada.
In dieci anni di lavoro sul campo hanno costruito un archivio di estratti vivi e parole sfuse, per rendere tradizione e memoria il tempo presente. Dieci anni di indagini territoriali, blitz anarco-antropologici, nomadismo spinto, per sentire quel che si dice in giro e conoscere sconosciuti. Tastare il terreno e prestare attenzione. Cinquanta paesi toccati e centinaia di persone incontrate, ascoltate, trascritte. E adesso, sul palco del Teatro dei Rassicurati, è il momento di restituire la voce a tutte quelle parole catturate, non certo nate per essere scritte. Una carrellata di originali personaggi come il ‘grande Moreno’ che non era mai entrato a teatro tranne che per intonacarlo; o la donna Rosa, vestita di rosa con la casa rosa, col cancello rosa e matta per l’archeologia; e ancora l’uomo della notte che aveva visto la luce, solo come pochi e con gli occhiali da sole. E coniatori di parole, tenori piastrellisti, teppisti amorosi e notizie afro cubane: tutti divertenti e tutti rigorosamenti veri ed esistenti. Il Teatro dei Rassicurati di Montecarlo ha puntato la stagione sulla qualità, con un cartellone realizzato grazie alla positiva sinergia in atto da oltre 10 anni tra la Fondazione Toscana Spettacolo onlus, circuito multidisciplinare di teatro, danza e musica, e il Comune di Montecarlo. Per la stagione 2018 i due enti, in collaborazione con l’associazione And Or margini creativi, hanno realizzato un programma incentrato sulla drammaturgia contemporanea, con interpreti di fama e proposte di teatro contemporaneo e musicale. Il prossimo appuntamento sarà sabato 24 marzo con L’intrusa e la straordinaria Lucia Poli, vera signora del teatro italiano. I biglietti hanno il costo intero di 15 euro e ridotto (per giovani fino a 29 anni e soci dell’associazione And Or margini creativi) di 10 euro. La biglietteria è all’ufficio cultura del Comune di Montecarlo (via Roma 56), aperto dalle 9 alle 13 da lunedì a venerdì. Per informazioni, 0583.229725 o culturaeturismo@comune.montecarlo.lu.it