Capannori, il concertone vince la sfida alla pioggia – Ft






Ombrelli aperti e tanta voglia di divertirsi nonostante il maltempo. Il concertone del primo maggio a Capannori vince anche la sfida alla pioggia: piazza Aldo Moro si è riempita ugualmente, certo con qualche presenza in meno dovuta all’acqua battente. Ma il bilancio è quello di un successo, complici gli artisti che non si sono certo fatti pregare, coinvolgendo il pubblico e scaldando la folla di fans, accolti, come da tradizione dal sindaco Luca Menesini. La musica è iniziata alle 14,30 circa con l’esibizione dei Giorgieness, a cui è seguita la finale del contest per le band emergenti Artemica.
Il clou è arrivato però alle 17 quando è salita sul palco Karima: un tripudio a cui è seguito lo show sul palco con Bobo Rondelli. Non si sono risparmiati i Dirotta su Cuba che attorno alle 19 hanno infiammato la piazza. Gran finale con la voce sublime di Giusy Ferreri.
A metà pomeriggio sul palco sono saliti sul palco il sindaco, Luca Menesini, assieme alla giunta, e i rappresentanti dei sindacati Cgil, Cisl e Uil, che hanno ricordato l’importanza della Festa dei Lavoratori, che quest’anno è stata dedicata al tema della sicurezza sul lavoro.
Il concerto, promosso dal Comune di Capannori in collaborazione con la Regione Toscana, è stato presentato da Leonardo Lenny Fiaschi. Nella mattinata, invece, si è svolto un workshop della cantante Petra Magoni sul tema delle donne e lavoro.
In piazza Aldo Moro erano presenti anche stand delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil e quelli di Commissione Pari Opportunutà e Amnesty International, Progetto Tutor, Forum delle associazioni, biblioteca Ungaretti di Capannori con il progetto Nati per leggere, Centro Ricerca Rifiuti Zero, Osservatorio per la pace e Misericordia di Capannori. Il concerto è stata quindi un’occasione per promuovere servizi e realtà territoriali.
Il concertone negli scatti di Domenico Bertuccelli
Le esibizioni e le premiazioni di Artemica di Domenico Bertuccelli