‘La lunga attesa’ di Benedetto Maggio a Villa Le Sughere

Nel salotto artistico letterario Le Sughere, questo venerdì (18 maggio) dalle 21 per la serata dedicata alla poesia e conversazione con l’autore si terrà la presentazione del libro di poesie La lunga attesa di Benedetto Maggio. L’evento, che si svolgerà a Villa Le Sughere in località Conti 15 a Marginone di Altopascio, sarà introdotto dal poeta Marcello Lazzeri e recensito dallo scrittore Franco Donatini.
La lunga attesa, un titolo che evoca il travaglio esistenziale vissuto dal poeta Benedetto Maggio, se pur declinato in maniera diversa nelle differenti fasi della sua esistenza, e allo stesso tempo la faticosa e sofferta decisione di pubblicare questi versi che rappresentano la parte più intima e preziosa della sua esperienza umana. Queste poesie hanno qualcosa di antico e allo stesso tempo di profondamente moderno, hanno la nostalgia struggente delle liriche di Catullo e insieme l’angoscia della modernità. I turbamenti dell’uomo di oggi ci sono tutti: la memoria unita al rimpianto del passato, l’angoscia del presente e il senso di abbandono come quello di “un’anima stanca in letargo nel tempo”.
Una poesia, quella di Benedetto Maggio, ricca e alta, sia sul piano del significato che del significante. Una lirica che esprime i turbamenti dell’uomo, di oggi e di sempre, in uno stile fortemente letterario, aulico, che sa di antico e, anche per questo, più stimolante e coinvolgente.
Benedetto Maggio è ingegnere civile, vive e lavora a Pisa. È alla sua prima esperienza editoriale, ma coltiva da sempre la passione per la poesia e ha partecipato a concorsi letterari, ottenendo notevoli riconoscimenti. Ha abbinato, negli ultimi anni, all’interesse per la poesia anche quello per la pittura, esercitata in maniera amatoriale.