Più agenti e telecamere per la sicurezza a Capannori

Venti gruppi di controllo di vicinato, stretta collaborazione tra cittadini e polizia municipale nelle chat Whatsapp attive nei paesi, assemblee in tutti i paesi, episodi di criminalità in calo nel territorio di Capannori. Due nuove assunzioni di agenti con mobilità e ulteriori tramite concorso pubblico, estensione dei pattugliamenti fino all’1 di notte a partire dall’estate. Inoltre l’installazione di sei nuove telecamere al parco pubblico di Capannori i cui lavori inizieranno nel mese di luglio. Sono questi alcuni dei dati e iniziative illustrati dall’assessore alla sicurezza urbana Lia Miccichè durante il consiglio comunale sulla sicurezza che si è svolto ieri (venerdì) al termine del quale è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno dedicato.
“L’amministrazione comunale è in prima linea per aumentare la percezione di sicurezza dei cittadini nonostante i dati che ci ha fornito la prefettura parlino di una riduzione generale dei crimini nel territorio di Capannori confermando la tendenza nazionale – ha detto l’assessore Miccichè – Fra i nostri principali obiettivi, infatti, c’è stimolare la coesione e la comunicazione tra cittadini affinché le comunità siano più coese e solidali, che sono quelle più sicure. Accanto a questo vogliamo consolidare il rapporti di fiducia e di collaborazione tra le popolazione e tra questi e le forze dell’ordine. Vanno in questo senso alcuni progetti che stiamo portando avanti come gli incontri sul territorio, i gruppi Whatsapp e il controllo di vicinato. Inoltre stiamo rafforzando i presidi di sicurezza assumendo nuovi agenti, riqualificando la stazione dei carabinieri di Pieve di Compito e insediando i carabinieri forestali nell’ex circoscrizione di San Leonardo in Treponzio”.
“Vogliamo insomma creare un ambiente più sicuro e collaborativo coinvolgendo in maniera partecipativa la comunità – prosegue l’assessore – Ad oggi, anche a seguito delle numerose assemblee svolte sul territorio, possiamo affermare un notevole gradimento dei progetti ed una forte necessità di proseguire con questo percorso che permette di confrontarsi con l’amministrazione e le forze dell’ordine. A settembre riprenderanno gli incontri e provvederemo a un approfondito monitoraggio degli interventi svolti”.
Durante la seduta sono intervenuti molti consiglieri, poi tutti assieme, maggioranza e opposizione, hanno votato sì all’ordine del giorno. Il documento impegna il sindaco e la giunta a incentivare e sollecitare i tavoli di lavoro tra le forze dell’ordine e la prefettura al fine di condividere turni e pattugliamenti del territorio, a proseguire i progetti del controllo di vicinato e Whatsapp, a continuare le assemblee pubbliche, ad ampliare l’organico della polizia municipale, a rafforzare l’impegno per la realizzazione di un comando unico con i Comuni limitrofi e a sollecitare il governo nazionale all’attivazione di finanziamenti destinati agli enti per interventi sulla sicurezza.