‘Le piante degli dei’, al via il progetto a Capannori – Foto

1 giugno 2018 | 11:00
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‘Le piante degli dei’, al via il progetto a Capannori – Foto
‘Le piante degli dei’, al via il progetto a Capannori – Foto
‘Le piante degli dei’, al via il progetto a Capannori – Foto
‘Le piante degli dei’, al via il progetto a Capannori – Foto
‘Le piante degli dei’, al via il progetto a Capannori – Foto
‘Le piante degli dei’, al via il progetto a Capannori – Foto

Gli dei dell’Olimpo solo vanitosi e guerrafondai? Niente affatto: di storie ne avevano da raccontarne di belle anche sulle piante. Lo sanno bene i bambini delle classi 2B e 4C della primaria di Lunata che questa mattina (1 giugno) dopo mesi in compagnia delle leggende di Atena e Proserpina hanno piantato il loro piccolo olivo ‘sacro’ nell’area archeologica di Capannori. Da oggi, quindi, grazie ai piccoli storici muniti di corona d’alloro, l’Hortus romanus si amplia con un ambizioso progetto ideato in sinergia con il Gac (Gruppo archeologico capannorese) dal titolo di sapore mitologico Le piante degli dei. Alla mattinata, oltre ai bambini, erano presenti anche l’assessore alla scuola Francesco Cecchetti e Mauro Lazzaroni, presidente del Gac che ormai da tempo segue i progetti dedicati alla storia e ai ragazzi.

Un progetto, quello ideato per i bambini, che prevede la creazione all’interno dell’hortus di diverse insulae destinate alla piantumazione di specie floreali, come ad esempio la rosa gallica, piante aromatiche come la salvia, il rosmarino, la menta, alberi da frutto come il melo, il pero, l’olivo, il melograno che per l’antica civiltà greco-romana erano strettamente legate al culto degli dei. Alcune piante, come già annunciato, sono già state messe a dimora mentre altre saranno piantumate prossimamente da altre classi.
“Siamo molto entusiaste di questo progetto – spiega una delle insegnanti – perché grazie all’educazione all’aperto i bambini riescono ad imparare molte più cose rispetto alle classiche lezioni in classe. Il progetto – continua – è cominciato quattro/cinque anni fa: prima le lezioni si concentravano sugli usi culinari nell’Antica Roma, poi ai giardini, da cui è nato anche un profumo creato con le rose galliche. Quest’anno abbiamo deciso di scegliere un percorso sullo studio delle piante degli dei e i bambini ne sono rimasti davvero entusiasti: hanno partecipato anche alla Festa degli orti e ancora una volta, con le erbe sacre, hanno realizzato una nuova fragranza dedicata alla dea Venere. Il prossimo anno – conclude l’insegnante – speriamo di riuscire a ricavare almeno una bottiglia di vino dalle viti che abbiamo piantato un paio di anni fa. Un percorso interdisciplinare davvero incredibile”.
“L’obiettivo – spiega il presidente del Gac Mauro Lazzaroni- è quello di creare un percorso dalla forte valenza sociale, oltre che storico-culturale, da sviluppare nel quadro del più ampio progetto Capannori Vetus, programma di valorizzazione e ampliamento delle aree di scavo di via Martiri Lunatesi e della Domus Aemilia – sito romano di Tassignano/Aeroporto. Un doveroso ringraziamento va alla Fondazione Banca del Monte di Lucca, al Comune di Capannori e alle famiglie degli alunni per la loro disponibilità”.
“E’ un progetto molto bello e di grande valore dal punto di vista storico e culturale per la nostra comunità – afferma l’assessore alla scuola Francesco Cecchetti-, perché riscopre e ricostruisce aspetti importanti della civiltà romana presente a Capannori molti secoli fa. Le piante degli dei, inoltre, è un progetto molto valido dal punto di vista didattico ed educativo perchè fa conoscere alle nuove generazioni la storia del proprio territorio ‘sul campo’ e in modo attivo e divertente”.

Giulia Prete