D’Ambrosio: “No ad assi è irresponsabile”

10 giugno 2018 | 11:53
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D’Ambrosio: “No ad assi è irresponsabile”

“Assi viari: cancellare un progetto strategico per il territorio, oltretutto già in parte completamente finanziato, sarebbe irresponsabile, un vero e proprio danno alla nostra comunità”. La pensa così il sindaco di Altopascio, Sara D’Ambrosio, dopo la polemica innestata dalle dichiarazioni del capogruppo in Regione del Movimento Cinque Stelle, Giacomo Giannarelli.

“Rinnovo – dice D’Ambrosio – l’appello a tutti i parlamentari eletti del nostro territorio: venite a incontrare i sindaci di Lucca e della Piana sul tema della mobilità e della viabilità. Lo dico da sindaco di un territorio direttamente toccato dagli Assi viari: nel secondo lotto, infatti, è compresa anche la realizzazione del terzo lotto della circonvallazione di Altopascio, la quale, da sola, risolverebbe metà del problema della viabilità della Piana. Qui è attesa da tutti, da anni, perché garantirebbe la rinascita del centro del paese, in particolare della zona residenziale della via Francesca Romea, resa ulteriormente congestionata dalla presenza del passaggio a livello; rappresenterebbe un maggiore e migliore collegamento con le province limitrofe; svuoterebbe la Romana dai mezzi pesanti e dialogherebbe perfettamente sia con i nuovi investimenti che si stanno sbloccando ad Altopascio da parte delle aziende sia con il progetto che stiamo portando avanti per la realizzazione del sottopasso ferroviario”.
“Chi siede nelle istituzioni – prosegur il sindaco – a qualsiasi livello, deve saper dialogare, riconoscere la validità di ciò che è stato fatto, a prescindere da chi o da quale partito l’ha fatto, conoscere il territorio e riuscire a dare certezze a chi attende da tanto, troppo, tempo una risposta chiara per risolvere quello che da noi è un problema reale: il traffico, veicolare e dei mezzi pesanti, la mancanza di collegamenti alternativi per spostarsi nel territorio e per raggiungere territori confinanti, il congestionamento della viabilità e, quindi, un continuo sforamento dei limiti nelle emissioni delle polveri sottili, con gravi conseguenze in termini ambientali e della salute di tutti. Confrontiamoci su questo, ma facciamolo con serietà, con l’obiettivo, vero, di trovare soluzioni, senza spostare il problema o nascondersi dietro a un dito. Il problema è qui, è ora ed è davanti le nostre case, sopra le nostre teste, dentro i nostri polmoni ogni giorno”.
“Vi invito ufficialmente ad Altopascio – conclude – insieme con i consiglieri regionali che rappresentano il territorio a Firenze e con gli altri sindaci coinvolti dal progetto assi viari, per dare risposte e tracciare la strada, dalla quale non si torna indietro, perché ora la cosa importante è andare avanti”.