Capannori, inaugurato il ‘Labirinto del Pellegrino’




A Capannori ecco il Labirinto del Pellegrino: l’opera – che si inserisce nel percorso della via Francigena, è collocata all’interno del parco del museo Athena – è stata presentata stamani (6 luglio) dal sindaco Luca Menesini, insieme all’assessore regionale Stefano Ciuoffo. Con loro, per parlare dell’installazione permanente, finanziata dalla Regione, anche lo scultore Stefano Pierotti, che ha realizzato l’albero del pellegrino, opera che si trova al centro del labirinto e che raffigura una stretta di mano, simbolo di unione.
Il labirinto, di 400 metri quadrati, è un percorso composto da pali in legno, accessibile anche alle persone ipovendenti: ricalca il disegno della Capasanta, la conchiglia simbolo dei pellegrini che percorrevano l’antica via che da Canterbury conduceva a Roma.
“Il turismo legato ai cammini – commenta Menesini – e in particolari modo alla Francigena, fa registrare ogni anno numeri sempre più in crescita. L’opera accoglierà i pellegrini a Capannori, facendo comprendere l’importanza dell’ospitalità: l’abbiamo collocata in un luogo strategico del territorio e diventa anche un patrimonio per tutta la comunità”.
Il labirinto – che simboleggia il viaggio e il pellegrinaggio – rientra infatti anche nel complessivo percorso di riqualificazione del parco di Athena.
“Quest’opera – afferma Ciuoffo – rappresenta con un linguaggio stimolante e contemporaneo il racconto di un percorso. Qui, attraverso l’arte, viene espressa la fatica del camminare, all’interno di uno spazio pubblico che rappresenta la nostra idea di comunità. Da parte della Regione, c’è l’intenzione di continuare a ricucire e mettere a sistema la via Francigena nel suo complesso: è anche il simbolo di una riscoperta di sé e di un’accoglienza che, specialmente oggi, dovremmo riuscire a difendere”.
“Un altro elemento di grande interesse – ha detto l’assessore Ciuoffo – che va ad arricchire un percorso sul quale la Regione ha investito e continuerà ad investire risorse importanti. Gli ultimi dati che l’associazione europea Vie Francigene ci ha messo a disposizione parlano di circa 40 mila persone che hanno percorso la Francigena, due terzi dei quali lo hanno fatto lungo il tracciato toscano che è quello più strutturato e organizzato, anche sotto il profilo dell’accoglienza. Il lavoro prosegue insieme a tutti i Comuni coinvolti con particolare attenzione alla promozione”.
“Il turismo legato ai cammini e in modo particolare alla Francigena – ha aggiunto Luca Menesini – ogni anno fa registrare numeri in crescita . Quest’opera accoglierà i pellegrini che passano da Capannori, facendo loro capire l’importanza dell’ospitalità, valore che sta alla base della via Francigena. L’abbiamo collocata in una posizione strategica, il parco del museo Athena, che è luogo di conoscenza della storia del territorio, nonché punto timbro della Francigena. Ringrazio la Regione Toscana che ha reso possibile la realizzazione del labirinto”.
L’albero del pellegrino, la scultura che verrà collocata al centro del labirinto, è stata realizzata da Pierotti modellando con la motosega un tronco di platano alla dimora storica di villa Reale, a Marlia, che venne abbattuto durante la tempesta di vento del marzo 2015. “Ho lavorato in un ambiente splendido – osserva Pierotti – e ringrazio chi me ne ha dato l’opportunità”. L’opera sarà trasferita nel labirinto entro la fine dell’estate. Dopo l’inaugurazione, Menesini e Ciuoffo hanno visitato un altro luogo della via Francigena a Capannori, l’ostello “La Salana” di via del Popolo, aperto lo scorso maggio.
Aumentano, intanto, i pellegrini che fanno tappa a Capannori: nel 2017 sono stati 1128 (contro i 723 del 2016) coloro che hanno timbrato le proprie credenziali al museo Athena, anche se si stima che il numero reale potrebbe essere molto superiore.
Paolo Lazzari