Capannori, centrodestra lancia la sfida con ‘Svolta Comune’



Ascoltare i problemi e le esigenze dei cittadini per costruire insieme progetti, una coalizione ben compatta e fare…la svolta. Si chiama proprio Svolta Comune, infatti, la nuova lista civica del centro destra del Comune di Capannori che ad un anno dalle urne è già agguerritissima per cominciare a lavorare e, chissà, magari riuscire a trovare a breve anche un futuro candidato sindaco che alle prossime elezioni, molto probabilmente, si troverà a sfidare faccia a faccia Luca Menesini che punta inevitabilmente al bis. La lista, oltre alla presenza di alcuni esponenti dell’opposizione e di Remo Santini, è stata presentata questa mattina (14 luglio) da Roberto Martinelli e Nicola Fenili insieme al nuovo logo che accompagnerà i candidati in questi lunghi mesi di campagna elettorale che si presenta già particolarmente tosta.
“Obiettivo della nostra nuova lista – hanno spiegato i futuri candidati – sarà quello di affiancare i partiti di centro destra con i quali abbiamo già iniziato da tempo una bella collaborazione. E’ la prima volta che il centro destra parte quasi un anno prima delle elezioni, nel 2013 cominciammo la campagna solo pochi mesi prima delle elezioni e con scarsa visibilità. Menesini è certamente un candidato che non va sottovalutato, ma siamo già pronti a partire con gli incontri in tutte le frazioni del Comune e prima della fine dell’anno, in autunno, pensiamo già di avere tutti i nomi”.
Una lotta difficile, quella del centro destra, che alle scorse elezioni, con la candidata Maria Pia Bertolucci, non riuscì ad arrivare nemmeno al ballottaggio. Una brutta sconfitta che ancora brucia ma che è certamente servita a non ripetere più gli stessi errori, tra i quali, appunto, proprio quello di cominciare tardi a presentare liste e programmi. Una lista, quella di ‘Svolta Comune’, che vedrà un forte dialogo tra Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia e che sfrutterà il lavoro già intrapreso in questi anni dalla minoranza.
“La svolta di cui parliamo – hanno specificato i candidati della nuova lista – è intesa come cambiamento in termini di ascolto dei cittadini per un ritorno a una politica ‘dal basso’ e non quella delle decisioni già prese. Vogliamo una partecipazione vera e utile per cercare di interpretare le esigenze del nostro territorio fatto di quaranta piccole frazione e non di una fantasiosa città. Una svolta nel cercare di fare più che apparire, senza opere faraoniche che non interessano a nessuno e che sono solo spreco di denaro pubblico, quindi di tutti, e che dovrebbe essere utilizzato per opere di interesse comune e non per placare voglie megalomani del politico di turno. Vogliamo – continuano i candidati – che la comunità sia protagonista fin da subito e cominciare a fare progetti insieme sia per le grandi che per le piccole cose”.
Come già annunciato, dopo un lungo dialogo tra le coalizioni, i candidati saranno resi pubblici solo dopo l’estate, anche se Fenili e Martinelli sembrano già essere due volti papabili per lo scontro con Menesini.
Giulia Prete