Libro ‘contro’ Salvini, Quilici (Lega Toscana) attacca Montemagni: “Per anni disinteresse, ora fa campagna a Capannori”

Le polemiche sulla presentazione, a Palazzo Boccella, del libro ’contro’ Salvini del giornalista Antonello Caporale, sollevate dalla consigliera regionale della Lega, Elisa Montemagni, scatenano una reazione anche nel centrodestra. In particolare in Ilaria Quilici di Lega Toscana che attacca la Montemagni accusandola di essersi disinteressata negli ultimi anni della politica capannorese.
“Pur condividendo come espresso dalla consigliera regionale Elisa Montemagni che l’evento relativo sulla presentazione del libro del giornalista Antonello Caporale contro il ministro Salvini a Palazzo Boccella a S.Gennaro il prossimo 10 agosto sia un chiaro tentativo di delegittimare il ministro dell’Interno stesso e il suo operato in vista della prossima campagna elettorale per le amministrative 2019 a Capannori, vorrei evidenziare che il recente risveglio della consigliera Montemagmi su Capannori per dire la sua sulla presentazione di un libro, è solo l’altra faccia della medaglia, quella di chi per 3 anni e mezzo si è completamente disinteressata del territorio,dei suoi problemi e di tutte le politiche nefaste attuate dal sindaco Menesini. Vorrei ricordare – aggiunge Quilici – che nel 2014 a Capannori, la mancata presentazione della lista Lega Nord alle elezioni comunali fu imputabile proprio al volere della consigliera stessa che non volle dare rappresentanza al movimento a Capannori, oltretutto impedendo la presenza del ministro Salvini a Capannori. Quindi appare chiaro che voler dare rappresentanza ai capannoresi solo ora, con qualche comunicato stampa, quando nel 2014 non si è nemmeno tentato di voler dare rappresentanza politica alla Lega Nord in consiglio comunale mediante una propria lista, è l’espediente di chi ora fa campagna solo per farsi vedere, e non per un effettivo interesse per i problemi dei capannoresi. La politica seria quella per la gente si fa con i fatti, e non con i discorsi seduti comodi sulla poltrona”.