





Grande successo ed enorme suggestione per la terza edizione de La Vinaria, corsa ciclostorica vintage promossa da Gs Cicli Carube in collaborazione con i Comuni di Capannori, Lucca e Porcari e l’Opera della Mura di Lucca. Tutti in sella questa mattina di buon’ora con raduno al mercato di Marlia e partenza dalla villa La Badiola di San Pancrazio.
Due i percorsi affrontati dai partecipanti: quello corto di 48,12 chilometri, dislivello di 735 metri e altitudine 331 metri sul livello del mare, e quello lungo di 83,40 chilometri, dislivello 1458 metri e altitudine 336 metri sul livello del mare. Dopo Villa La Badiola a San Pancrazio si sono raggiunte le Mura di Lucca e, dopo aver percorso “l’arborato cerchio”, Aquilea, attraversando la Maolina, per poi risalire sulla costa delle Pizzorne da Matraia a San Gennaro attraversando paesi come Valgiano, San Pietro a Marcigliano, Petrognano, Sant’Andrea in Caprile e Tofori per poi scendere visitando la famosa quercia di Pinocchio a San Martino in Colle e pedalare in direzione di Porcari e la sua Torretta. Da qui si è raggiunto Segromigno in Monte con le sue ville fino al ritorno a alla Villa La Badiola per la fine della manifestazione.
La corsa è stata anticipata ieri al Mercato di Marlia da una mostra mercato di materiale vintage, esposizioni di auto e moto d’epoca, degustazioni e una cena. L’organizzazione ha anche assegnato il trofeo “Luciano Berruti” alla memoria dello storico volto dell’eroica, scomparso lo scorso anno, assegnato alla bicicletta più bella simile a quella di Berruti, cioè con un unico cambio e freno.
La conclusione, a fine manifestazione, con un pasta party per tutti gli iscritti alla manifestazione.
Le foto di Massimiliano Panelli
Le foto di Giuseppe Cortopassi