Festa dell’aria, attesa per la mostra ‘Magnolfiera’ di Alberto Magnolfi



Anche quest’anno l’artista versiliese Alberto Magnolfi sabato 8 e domenica (9 settembre) proporrà nell’ambito della Festa dell’aria di Capannori la sua mostra Magnolfiera: vecchie lampadine, trasformate in piccole mongolfiere che, grazie a speciali colori fluorescenti, sono in grado di accendersi magicamente senza l’ausilio di elettricità. Questa tecnica, già proposta con successo in numerose esposizioni, è frutto di varie esperienze artistiche maturate accanto al maestro viareggino Giorgio Michetti, 106 anni, l’ultimo testimone del pallone frenato del Matanna.
Quest’anno i due artisti, insieme a Luca de Gaetani e Azzurra Casamassima hanno progettato per la Festa dell’aria uno spazio ‘Super-fluo’. Le tecniche di questi quattro artisti si sono recentemente fuse per gioco, smontando un vecchio computer rotto, perfetto per essere trasformato in un teatrino meccanico, sostituendo le parti elettroniche con carillon a molla e dipingendo un fondale fosforescente sullo schermo. Si tratta di una sorta di moderno Pinocchio, come quello che proprio Michetti illustrò nel lontano 1945. Così, mentre le Magnolfiere sono ormai avvistate e fotografate in varie parti del mondo, la tecnica Super-fluo, presentata quest’anno al Musa di Pietrasanta e a Villa Argentina a Viareggio, continua a stupire e meravigliare migliaia di persone.
L’ingresso alla Festa dell’aria è gratuito. Per informazioni: www.flyairevents.org