Moschea a Capannori, centrodestra: “No alla sede in via dell’Immagine per motivi di traffico”

6 settembre 2018 | 15:03
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Moschea a Capannori, centrodestra: “No alla sede in via dell’Immagine per motivi di traffico”

Un altro “no” alla moschea in via dell’Immagine, a Capannori, da parte del gruppo consiliare di centrodestra, che ha presentato una mozione sul cambio di destinazione d’uso per strutture di carattere religioso. Il riferimento specifico va all’ adozione di una variante urbanistica per modificare l’articolo 5 del regolamento urbanistico. In modo che richieste di modifiche di destinazioni d’uso per edifici di culto siano sottoposte, sempre, ad una attenta analisi del consiglio comunale. A sottoscriverla sono stati i consiglieri comunali di centrodestra (Forza Italia, Udc, Energie per l’Italia e Alternatica civica centrodestra) Giovanni Marchi, Mauro Celli, Giada Martinelli, Paolo Rontani, Anthony Masini, Daniele Lazzareschi e Pio Lencioni. 

La mozione, indirizzata all’attenzione del presidente del Consiglio comunale Claudio Ghilardi, del sindaco Luca Menesini e dell’assessore all’urbanistica, Silvia Amadei, prende le mosse dalla richiesta, da parte dell’associazione culturale islamica che oggi ha sede in via Romana, di modificare la destinazione d’uso di un immobile in via dell’Immagine Farnocchia. Secondo le forze d’opposizione l’associazione islamica non avrebbe alcun bisogno di autorizzazione, ma potrebbe presentare una semplice Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) per modificare direttamente la destinazione d’uso da quella attuale a quella di Centro religioso/culturale. Ma, per i gruppi di minoranza, “in questa zona sono ben evidenti le difficoltà di accogliere importanti flussi di auto e persone con conseguenti problemi di sicurezza stradale nell’area proposta per ospitare la nuova sede, ed evidenti situazioni di grave disagio legato al parcheggio delle auto, con effetti negativi per il traffico ed in generale la sicurezza dei cittadini, residenti nell’area”. Inoltre, si afferma, “la riunione dei fedeli è il venerdì, per noi giorno di lavoro e di scuola, cosicché viene aumentato il disagio causato dal traffico e dal parcheggio selvaggi, proprio come avviene oggi sulla via Romana”.
Inoltre, si legge ancora nel testo della mozione, “abbiamo appurato la natura della destinazione d’uso, non solo destinato alla preghiera, ma anche ad attività culturali e quindi potenzialmente sottoposte alla verifica di altri enti e commissioni annesse. Chiediamo dunque di avviare la procedura per l’approvazione di una variante al regolamento urbanistico, affinché sia introdotta una disciplina generale per le nuove destinazioni d’uso a scopo religioso/culturale, che comportino un notevole impatto per l’afflusso di nuovi utenti e mezzi di trasporto, sugli insediamenti esistenti e sulle varie infrastrutture. Tale variante deve prevedere, per i casi descritti, un’attenta e approfondita valutazione da parte del consiglio comunale, tramite lo strumento del piano attuativo e non in forma diretta come oggi ammette il vigente Ru, con il semplice rilascio del permesso a costruire o addirittura il deposito di una Scia”.